Anche il Cai sostiene la lotta contro il coronavirus
Gli uomini e le donne del Club Alpino Italiano hanno devoluto più di 11.000 euro in beneficenza alla Regione Veneto
Anche il Cai sostiene la lotta contro il coronavirus.
Il Cai bellunese scende in campo nella lotta contro il Covid
Gli uomini e le donne del Club Alpino Italiano hanno devoluto più di 11.000 euro in beneficenza alla Regione Veneto, alla Ulss1 e agli ospedali di Bergamo per l’emergenza Coronavirus.
Un gesto importante soprattutto se consideriamo che proviene dalle zone del bellunese due anni fa colpite dall’uragano Vaia. La sezione Agordina del Cai di Agordo ha fatto un versamento alla Regione Veneto di 1000 euro, la sezione di Feltre di 2000 euro all’ULSS 1 e le sezioni del Cadore hanno promosso una raccolta fondi raccogliendo 3200 euro per il Cai di Bergamo che ha girato agli ospedali della zona. L’associazione Le Dolomiti bellunesi, che racchiude tutte le sezioni del Bellunese del Cai compresa la sezione di Agordo “Armando Tama Da Roit”, ha deciso di destinare 5000 euro alla Ulss 1 di Belluno.
Anna Magro presidente del Cai di Agordo ha sottolineato:
“Una donazione che ha voluto essere anche un modo per ricambiare il grande aiuto portato alle Sezioni e alle popolazioni bellunesi dopo il disastro di Vaia. Siamo solo una piccola goccia nel grande mare però abbiamo voluto simbolicamente dare un segno della nostra presenza e del nostro sostegno a quanti in questo periodo sono in prima linea in questo difficile momento”.