Cosa fare a Belluno e provincia: gli eventi del weekend del 9 e 10 ottobre 2021
Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti.
Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 9 e domenica 10 ottobre 2021.
Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend
BELLUNO. Mostra fotografica "Attraverso le Alpi"
- Sabato 9 e domenica 10 ottobre
L’Ordine degli Architetti PPC di Belluno, in collaborazione con l’Associazione Architetti Arco Alpino e la Fondazione Architettura Belluno Dolomiti, organizza nell’ambito della rassegna Oltre le Vette 2021 la mostra fotografica Attraverso le alpi. Un racconto fotografico delle trasformazioni del paesaggio alpino.
La mostra, gratuita, sarà eccezionalmente allestita nel chiostro Palazzo Crepadona, ingresso da Vicolo Nicolò Crepadoni, e seguirà i seguenti orari:
Sabato 9 ottobre dalle ore 17:00
Domenica 10 - sabato 16 - domenica 17 ottobre 2021 dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Sono gli scatti di Davide Curatola Soprana, del collettivo Urban Reports, ad aver reso Cadore e Comelico protagonisti della meticolosa indagine fotografica Attraverso le Alpi – Un racconto fotografico delle trasformazioni del paesaggio alpino promossa dall’Associazione Architetti Arco Alpino.
La campagna fotografica ha dato vita a un flusso complessivo di 274 scatti divisi in 10 territori provinciali – dal confine occidentale francese a quello orientale sloveno -, lungo 12 valli, soprattutto secondarie, con un obiettivo: rintracciare i segni, le tracce e i caratteri che servono a raccontare la storia del vasto paesaggio culturale alpino fatto di architetture, linguaggi e usi. E rintracciarne - attraverso le forme dell’abitare, le risorse, le produzioni e i meccanismi di ieri e oggi - segnali e moniti di abbandono e degrado e, all’opposto, esempi di riappropriazione contemporanea.
BELLUNO. 24 ore di San Martino
- Sabato 9 e domenica 10 ottobre
La 24 ore di San Martino è rimasta la gara sull’ora più antica d’Italia, ininterrottamente organizzata dal 1974 sull’esempio di quanto veniva, allora, promosso all’Arena di Milano ed al “campo scuola” di Verona. La “Maratona di San Martino” nasceva 37 anni fa essenzialmente come momento di protesta verso la situazione in cui tutti gli sport-eccezion fatta per il calcio, allora in serie C con la squadra cittadina-giacevano nella città di Belluno: carenza o assenza di impianti adeguati, strutture fatiscenti ed orari impossibili per utilizzarle. Oggi la manifestazione ha raggiunto un mix eccellente tra parte agonistica e ludica, mettendo assieme formazioni che cercano il risultato tecnico e quelle che prediligono più l’aspetto festoso ed aggregativo.
Da evidenziare, poi, l’aspetto culturale collegato all’evento. Infatti, da molti anni, l’organizzazione ha stretto un forte rapporto di collaborazione con il “ Circolo Artistico Mario Morales”, che unisce e rappresenta una quota molto significativa di artisti bellunesi che, tra l’altro, realizzano delle opere che sono poi consegnate alle squadre partecipanti, oltre al trofeo per quella vincitrice che, di norma, è una scultura realizzata, a turno, proprio da uno di questi artisti.
La “24 Ore di san Martino”, per la storia ed il fascino che esprime, è sicuramente uno degli appuntamenti sportivi e sociali più importanti della Provincia di Belluno.
PEDAVENA. Festa della castagna
- Domenica 10 ottobre
La kermesse organizzata dalla Pro Loco di Pedavena in collaborazione con La Birreria Pedavena, il Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi, il Comune di Pedavena, l’Associazione San Giovanni, l’Unione Commercianti locali e il Consorzio Pro Loco Valcismon, propone ai suoi visitatori, desiderosi di assaggiare la regina dei prodotti autunnali, immersi nella splendida cornice della Birreria, la più antica e storica d’Italia, un ricco programma.
L'avvio sarà con la mostra mercato con numerosi espositori che faranno conoscere al grande pubblico le eccellenze dei prodotti agroalimentari e artigianali locali. Molto scenografica sarà la giornata del 17 ottobre, quando i mercatini si svilupperanno lungo tutto il viale che dalla Birreria porta in centro a Pedavena, dove in piazza ci sarà la Santa Messa. L'Associazione Incontrarte sarà presente con dipinti e scultori.
ALANO DI PIAVE. Tradizionale fiera d'autunno
- Domenica 10 ottobre
L'antica fiera d'autunno è un'occasione per passeggiare tra le colorate bancarelle degli avventori che propongono prodotti di tutti i tipi.
FELTRE. Fiera dell'oggetto ritrovato
- Domenica 10 ottobre
Tra le molteplici rassegne che spaziano dai mercati delle pulci ai mercatini dell'antiquariato in Veneto, la Fiera dell’oggetto ritrovato che si svolge nel centro storico di Feltre la seconda domenica del mese, da aprile a dicembre, si caratterizza per la sua attenzione al tema del riuso, del riciclo e del restauro.
Nelle bancarelle tra Piazza Maggiore e via Mezzaterra c’è chi vende, chi scambia, chi valorizza e chi, più semplicemente, vuol dare alle cose una seconda vita. Si trovano in vendita oggetti di ogni tipo e di ogni epoca: dall’antiquariato al modernariato all’usato. Dalle porcellane ai vestiti vintage, dai dischi alle cassette di legno, dagli attrezzi usati dai nostri nonni alle monete… ce n’è per tutti i gusti!
Le bancarelle e i gazebo sono contornati dai palazzi affrescati e dal severo corpo medievale del Castello di Alboino, una visita lo meritano anche il bellissimo Teatro de la Sena (chiuso per restauro per tutto il 2020), miniatura originale del più famoso Gran Teatro la Fenice in Venezia, la Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda, il Museo Civico e il Museo diocesano d'arte sacra, tutti comodamente raggiungibili sempre in centro storico e con costi d'ingresso estremamente contenuti.
FELTRE. Collezione di vetri veneziani Carla Nasci - Ferruccio Franzoia
- Sabato 8 e domenica 9 ottobre
Fino al 31 dicembre 2021 a Feltre, ai capolavori in ferro battuto di Carlo Rizzarda si aggiungono ora, in un intrigante connubio di forza e fragilità, i preziosi vetri d’autore della Collezione Carla Nasci-Ferruccio Franzoia: 800 pezzi che spaziano dal XVIII secolo alla contemporaneità, con uno speciale focus sulla produzione muranese e, in particolare, sui grandi “creativi” del vetro. Scarpa e Zecchin, innanzitutto. Con Martinuzzi, Buzzi, Tyra Lundgren, Paolo Venini, Massimo Vignelli, Fulvio Bianconi, Toni Zuccheri, Alfredo Barbini, Archimede Seguso, Flavio Poli, Tapio Wirkkala, Guido Balsamo Stella, Giuseppe Barovier e Guido Bin, pseudonimo di Mario Deluigi e a contemporanei come i Santillana, Sergio Asti e Luciano Gaspari. Per rimanere aggiornati su giorni e orari di apertura, consultare il sito web ufficiale.
DOVE: Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda, via Paradiso 8, Feltre (BL)