Trovato morto il 31enne tedesco disperso da ieri sera
Ricerche purtroppo finite con un esito tragico. Il tedesco non era rientrato ieri sera.
In corso le ricerche di un escursionista tedesco del '91, non rientrato da un giro sulla Ferrata Dibona al Cristallo.
AGGIORNAMENTO 17.30: A causa della nebbia persistente non è stato ancora possibile provvedere al recupero del corpo senza vita dell'escursionista tedesco, precipitato ieri in un canale mentre percorreva la Ferrata Dibona sul Cristallo.
Questa mattina una squadra del Soccorso alpino di Cortina, della Guardia di finanza e dei Carabinieri è salita a piedi, altre due con l'attrezzatura sono state trasportate più in alto possibile dall'elicottero dell'Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. Soccorritori di Dobbiaco assieme all'assistenza psicologica di Brunico stanno dando sostegno alla famiglia dell'uomo.
AGGIORNAMENTO: È stato purtroppo ritrovato senza vita R.A.G., il trentunenne tedesco non rientrato ieri dalla Ferrata Dibona. La squadra salita a piedi questa mattina, si è calata per oltre 100 metri nel canale tra il Vecio del Forame e Forcella Alta, dove il tracciamento del cellulare ne segnalava la probabile presenza dal pomeriggio. I soccorritori - Soccorso alpino di Cortina, della Guardia di finanza e dei Carabinieri - hanno attrezzato le calate nel punto sottostante il percorso attrezzato e hanno iniziato a scendere, ritrovando prima lo zaino poi il corpo, a circa 2.700 metri di quota. Dato il luogo in cui si trova la salma e le condizioni di scarsa visibilità, si sta attendendo per procedere al suo recupero non appena possibile.
Le foto e i messaggi alla moglie, poi più nulla
Sono in corso da ieri sera, mercoledì 20 ottobre 2021, le ricerche di un escursionista tedesco del '91, non rientrato da un giro sulla Ferrata Dibona al Cristallo. Partito ieri mattina alle 5 dell'albergo dove alloggia con la moglie e i figli, il ragazzo ha poi mandato immagini e messaggi alla compagna.
Attorno a mezzogiorno una fotografia dal Rifugio Lorenzi, un paio di messaggi successivi e poi basta. La moglie, con il sistema di tracciatura del cellulare ha poi visto che dalle 14 la posizione lo indica in un canale tra il Vecio del Forame e Forcella Alta.
Scattato l'allarme passate le 20, le squadre del Soccorso alpino di Cortina, della Guardia di finanza e dei Carabinieri hanno percorso tutta la Ferrata nella notte, passando anche nel canale indicato a controllarlo fin dove è stato possibile per ragioni di sicurezza, ma non lo hanno trovato.
Appena giorno, purtroppo, la presenza di nebbia non ha potuto far decollare l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore e si sta aspettando di capire quando sarà possibile l'avvicinamento dell'eliambulanza dell'Aiut Alpin Dolomites di Bolzano. Intanto una squadra sta salendo a piedi.