Belluno, il flash mob silenzioso dei commercianti del centro

I commercianti di Belluno si sono organizzati per un flash mob di protesta: mercoledì 29 aprile sono scesi in piazza per chiedere maggiore attenzione al Governo.

Il flash mob dei negozianti

Più di una cinquantina di commercianti bellunesi si sono riuniti ieri sera, mercoledì 29 aprile, in piazza Martiri in segno di civilissima protesta contro il prolungamento del lockdown che imporrà la chiusura di ristoranti, bar, parrucchieri almeno fino a giugno.

I lavoratori del centro vorrebbero poter riaprire in sicurezza prima e chiedono maggiore tutela da parte dello stato. Nel corso della protesta i manifestanti hanno mostrato dei fogli che riportavano la domanda "Dove sei Stato?" chiaro segno di come i commercianti pensino di essere dimenticati dal Governo con gli ultimi provvedimenti.

La vicinanza della politica ai commercianti

Alla protesta dei commercianti ha partecipato anche Luciano da Pian, Capogruppo 'Lega' Consiglio Comunale, mentre Fratelli d'Italia Belluno Dolomiti ha sottolineato la vicinanza "con l'iniziativa promossa dai Commercianti di Belluno, finalizzata a sensibilizzare le Istituzioni locali e nazionali alla grave problematica, economica e sociale, che la lunga chiusura sta causando ai negozianti ed agli imprenditori. È più che mai necessaria una svolta profonda nella gestione dell'emergenza sanitaria, per dare modo anche alle migliaia di piccole realtà di poter riprendere la loro attività e tentare di sopravvivere".

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