Tempo libero

Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 26 e domenica 27 marzo 2022

Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti.

Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 26 e domenica 27 marzo 2022
Pubblicato:

Gli appuntamenti imperdibili a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 26 e domenica 27 marzo 2022.

Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend

BELLUNO. Giornate FAI di primavera

Tornano le Giornate FAI di Primavera questo fine settimana. Il più importante evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, che quest'anno raggiunge la trentesima edizione e torna nella sua tradizionale collocazione temporale, il primo weekend di primavera.

L’evento di punta del FAI, grazie al quale sono stati aperti al pubblico e valorizzati più di 14.000 luoghi d’arte e natura in tutta Italia per un totale di oltre 11.000.000 di visitatori, avrà come protagonista assoluto lo straordinario e ricco patrimonio italiano, da scoprire e riscoprire partecipando alle visite - a contributo libero - proposte dai volontari del FAI in oltre 700 luoghi solitamente inaccessibili o poco conosciuti in 400 città, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria vigenti.

La Delegazione FAI di Belluno propone in occasione delle Giornate Fai di Primavera la scoperta del Rifugio antiaereo di via Lambioi, eccezionale esempio di ingegneria bellica situato nel sottosuolo del centro storico della città e progettato tra il 1943 e il 1945. La visita, riservata agli iscritti FAI, con tuttavia possibilità di iscriversi online ed anche in loco, porterà i visitatori attraverso i vari ambienti del rifugio, che era in grado di ospitare fino a tremila persone, dove ancora appaiono le grandi scritte segnaletiche fatte per mantenere l'ordine durante i bombardamenti. Entrati all’interno, ne verrà ripercorsa la storia, approfondendone anche l'aspetto strutturale ed architettonico.

Sempre in centro sarà aperto ai visitatori il Palazzo del Monte di Pietà, di proprietà della Fondazione Cariverona. Il percorso, che prevede la visita ad alcuni ambienti interni del palazzo, solitamente chiusi al pubblico, interesserà le sale del banco dei pegni, una delle quali contiene una suggestiva decorazione a fresco, della seconda metà del XV secolo, che in origine doveva ricoprire interamente i locali interni. La visita comprenderà, inoltre, la chiesa della Beata Vergine della Salute, fondata nel 1627 e annessa al palazzo, e si concluderà nel vicino Museo Civico di Belluno, con la visita ad alcuni manufatti e dipinti provenienti dall’edificio.

A cura del Gruppo FAI Giovani di Belluno sarà la visita al complesso della ex scuola elementare “Aristide Gabelli”, dedicata al pedagogista bellunese di fama nazionale, costruita nei primi anni Trenta. Esempio significativo dell'architettura razionalista, realizzata sulla base del metodo pedagogico elaborato negli anni Trenta dall’educatrice milanese Giuseppina Pizzigoni, l’edificio venne abbandonato a causa d'infiltrazioni e crolli. Un'ampia mobilitazione popolare, sostenuta dall’Associazione Cittadini per il recupero della Gabelli, ha portato la scuola a diventare un Luogo del Cuore con oltre 15.500 voti, ottenendo grazie al FAI un contributo che ha consentito di riparare il tetto e spingendo il Comune a promuoverne il recupero. La visita permetterà di vederne in anteprima i risultati raggiunti.

CORTINA. Corso di scacchi

Organizzato dall'associazione ASD Laghet in collaborazione con il Circolo Scacchistico Bellunese per adulti e ragazzi che vogliono scoprire questo bellissimo gioco e imparare tutti i trucchi dei più grandi scacchisti.

Necessario il Green Pass. Prenotazione obbligatoria telefonando a Francesca 3299813025 o Lucia 3288642754

BELLUNO. Spettacolo teatrale "La parrucca"

Comico, drammatico, vero, scritto con l’ironia e la leggerezza che rendono la Ginzburg unica nel panorama della narrativa e della drammaturgia italiana, La Parrucca conferma Maria Amelia Monti come interessante interprete ginzburghiana, l’attrice più adatta oggi a far rivivere quel personaggio femminile che tanto aveva di Natalia stessa.

«Le opere della Ginzburg hanno sempre segnato la mia vita artistica – dichiara la Monti – ’Ti ho sposato per allegria’ faceva parte del repertorio che presentavo agli esami di ammissione delle accademie drammatiche. Mai avrei immaginato allora che molti anni dopo sarebbe diventato uno dei miei spettacoli più amati, grazie anche alla regia di Valerio Binasco.

Uno dei momenti più emozionanti della mia carriera è stato proprio l’incontro con Natalia Ginzburg. Avevo 28 anni e il regista Marco Parodi mi aveva scelta come protagonista de ‘La segretaria’. La Ginzburg non mi conosceva e aveva dato il suo benestare sulla fiducia. Quando arriva il giorno della prova generale all’Eliseo lei è lì, in platea, ed io sono talmente agitata che mi devono spingere quasi a forza sul palco... Al termine della prova Natalia è venuta in camerino, mi ha abbracciato e mi ha detto che ero esattamente come aveva immaginato la sua Sofia. ‘La parrucca’ è l’ennesima occasione per mantenere vivo quel legame e in qualche modo, onorarlo».

di Natalia Ginzburg
con Maria Amelia Monti e Roberto Turchetta
regia Antonio Zavatteri
Produzione Nidodiragno/CMC

FONZASO. Rassegna di cinema e incontri per bambini "Nuovi mondi"

Inizia domani sera, venerdì 25 marzo, alle ore 21:00 la rassegna “Piccoli film, grandi storie”, che da qui a giugno mette in calendario quattro serate di cinema e incontri per bambine e bambini. Promossa da Dolomiti Hub con la curatela di Lago Film Fest, l’iniziativa gode del patrocinio del Comune di Fonzaso e del sostegno economico della Cassa Rurale Valsugana e Tesino.

Il primo appuntamento, previsto all'ex scuola elementare di Arten, è dedicato ai “Nuovi mondi”: i più piccoli verranno portati alla scoperta di mondi lontani grazie a viaggi speciali raccontati da una serie di cortometraggi di animazione. A seguire, Mauro Soppelsa accompagnerà il giovane pubblico a conoscere i viaggi dell’Associazione Giuliano De Marchi per il Nepal, presente nel territorio nepalese dal 2012. Dopo il devastante terremoto del 2015, che ha provocato migliaia di vittime e raso al suolo interi villaggi, l’organizzazione è impegnata attivamente in un'opera di aiuto alla popolazione e di ricostruzione di case, ospedali e scuole.
La partecipazione è gratuita, su iscrizione: https://dolomitihub.it/nuovi-mondi/

Seguici sui nostri canali