Rocca Pietore: ripresi i lavori per la costruzione del vascone dell'acquedotto
Un intervento da mezzo milione di euro messi in campo dal commissario Zaia per il post Vaia
Passata l’emergenza covid19 sono ripresi i lavori per la costruzione del nuovo acquedotto per Sottoguda e Rocca Pietore.
Lavori in corso per il nuovo acquedotto
Nei giorni dell'emergenza Vaia un’intera valle montana rimase senz’acqua e il sindaco di Rocca Pietore ipotizzò addirittura l’evacuazione degli abitanti. Le squadre di operai di Gsp ingaggiarono una lotta contro il tempo per ripristinare le condotte strappate dalla furia dell’acqua nei Serrai di Sottoguda. In 23 giorni, sei diverse imprese lavorarono per ridare l'acqua al paese. In poco più di 20 giorni furono posate e sotterrate 2,5 chilometri di tubazioni in ghisa e la situazione tornò alla normalità con un nuovo acquedotto.
L'ultimo capitolo: il vascone di accumulo
A quel nuovo acquedotto realizzato a tempi di record che funzionò da subito, mancava però un vascone di accumulo di sicurezza che venne progettato già a primavera 2019. I lavori, avviati nei mesi autunnali dello scorso anno, furono poi sospesi in inverno e bloccati per la questione Coronavirus. Nei giorni scorsi i lavori sono ripresi per concludere anche questo ultimo passaggio del nuovo acquedotto di Rocca Pietore.