Dolomiti: 2 giugno movimentato per il Soccorso Alpino
Doppio intervento lungo il sentiero che porta ai Brent de l’Art e sulla Ferrata Costacurta sul Monte Teverone
Un 2 giugno movimentato per le donne e gli uomini del soccorso alpino chiamati ad intervenire in varie situazioni.
Incidente lungo il sentiero che porta ai Brent de l’Art
Martedì 2 giugno intorno alle 15 il Soccorso alpino di Belluno è intervenuto in supporto all’ambulanza per un incidente lungo il sentiero che porta ai Brent de l’Art, a Borgo Valbelluna. G.P., 67 anni, di Santa Giustina (BL), che si trovava con la figlia non distante dalla strada sterrata, era infatti scivolata sbattendo la testa. La donna è stata raggiunta dal personale sanitario e da un soccorritore che le hanno prestato le prime cure, mentre sopraggiungeva una seconda squadra in jeep. La 67enne è stata poi trasportata all’ospedale di Belluno con un possibile lieve trauma cranico.
In difficoltà sulla Ferrata: interviene il Soccorso alpino
Alle 17.20 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino dell’Alpago per un escursionista in difficoltà lungo la Ferrata Costacurta sul Monte Teverone, nel comune di Chies d’Alpago. F.B., 30 anni, di Sandrigo (VI), stava affrontando l’itinerario attrezzato con un amico che lo precedeva, quando il compagno è andato avanti e lui, trovandosi in un passaggio più impegnativo con un tratto innevato, non si è fidato ad avanzare e ha chiesto aiuto. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato un soccorritore per guidare l’equipaggio sulla ferrata e, una volta individuato l’uomo a 2.200 metri di quota, ha calato il tecnico di elisoccorso che lo ha recuperato con un verricello di 5 metri per poi trasportarlo a Casera Crosetta. Altri due soccorritori nel frattempo si sono portati a Casera Venal per verificare che l’amico non avesse problemi nel rientro e gli sono andati incontro.