Aumenta il numero di lupi: tra i monti bellunesi almeno otto branchi
Nel Nordest si stimano almeno 200 esemplari. E c'è chi chiede a gran voce un piano di gestione...
I dati rilevati fanno riflettere. E se da un lato c'è chi si entusiasma per il costante aumento di capi (è un segnale importante per la specie), dall'altro c'è preoccupazione. Perché nel Bellunese la convivenza con i lupi non è sempre semplice...
Aumenta il numero di lupi: tra i monti bellunesi almeno otto branchi
Il numero di lupi in Italia aumenta. E il trend è confermato anche tra le montagne bellunesi. Sarebbero otto i branchi, stimati dal monitoraggio realizzato dalla struttura tecnica della Provincia, nel territorio. Anche se è impossibile parlare di esemplari esclusivamente bellunesi perché si tratta di animali capaci di spostarsi anche di molto durante l'arco della loro vita.
Anche fuori dai confini provinciali e regionali. Otto branchi che significa, nel solo Nordest, tra i 200 e i 340 esemplari. Numeri importanti che segnano un incremento della popolazione dei grandi carnivori, con 940 capi circa nell'arco alpino, registrati tra il 2020 e il 2021 nell'ambito di un progetto, il Life Wolfalps Eu in collaborazione con Ispra.
Sono stati sfruttati complessi modelli statistici sviluppati da un team internazionale di studiosi, grazie ai quali si è stati in grado di rilevare 10mila 672 segni del passaggio dei lupi, 5636 escrementi, e poi migliaia di fotografie e video. Il monitoraggio è essenziale per conoscere lo stato di salute della specie, ma anche per un altro aspetto. Il lavoro serve anche per realizzare e attuare eventuali piani di gestione. Nel bellunese, infatti, la convivenza tra uomo e lupo non è affatto semplice...