Ragazzino affoga nel Brenta, la madre tenta il suicidio per la disperazione
Il dramma nel pomeriggio di martedì 9 giugno in provincia di Padova.
Un 11enne è morto affogando nel Brenta nel pomeriggio di martedì 9 giugno. Stava giocando sulla riva con i fratelli. La madre ha tentato il gesto estremo in serata per la disperazione.
Il dramma di Grantorto: 11enne affoga nel Brenta
Stava giocando sull’argine del Brenta assieme ai due fratelli, rispettivamente di 8 e 15 anni, il ragazzino di 11 anni che ieri, martedì 9 giugno, è scivolato ed annegato nelle acque del fiume, nel comune di Grantorto, in provincia di Padova. La ricostruzione dell’incidente è stata fornita nella serata di ieri dai carabinieri.
Le prime fonti, nell’immediatezza del fatto, avevano parlato di un indicente avvenuto mentre l’adolescente stava cercando di recuperare un pallone finito in acqua. Stando alla dinamica ricostruita dai militari, invece, l’11enne sarebbe caduto nel fiume a causa di un cedimento improvviso della sponda fangosa, sulla quale stava giocando con i fratelli.
La madre tenta il suicidio dopo aver visto morire il figlio 11enne
Sconvolta per la perdita del figlio la madre, 52enne marocchina, ha tentato di suicidarsi gettandosi nelle acque di un torrente.
La donna si è lanciata d’improvviso nel corso d’acqua che scorre dietro la sua abitazione, ma è stata soccorsa e salvata da parenti e vicini di casa. E’ stata portata all’ospedale di Cittadella (Padova), dove si trova non in gravi condizioni.