AAA anestesisti cercasi a Pieve di Cadore
La carenza di professionisti ha portato l'azienda ad affidare il servizio a una ditta esterna
Il caso di Pieve di Cadore.
AAA anestesisti cercasi a Pieve di Cadore
L’Ulss Dolomiti lo ammette senza mezzi termini: le azioni messe in campo negli ultimi mesi non hanno portato all’esito sperato. I professionisti infatti sono troppo pochi e non riescono a coprire tutti i turni. Inoltre, la provincia non è attrattiva e di andare a lavorare in montagna non se ne parla proprio. Così i servizi vengono affidati un po’ alla volta a ditte esterne. È il caso di Pieve di Cadore.
Alla procedura di gara indetta a fine agosto per acquistare in modo strutturato dei turni per assicurare la continuità dei servizi del reparto di Anestesia di Pieve di Cadore sono state ammesse 3 ditte: GAP STP di Pisa, Medical Line Consulting di Roma e Medical Service Sudtirol di Bolzano.
È stata inoltre nominata la commissione incaricata della valutazione della documentazione prodotta che sarà composta dai dottori Giorgio Parise (direzione medica Belluno), Davide Mazzon (direttore Anestesia Belluno), Laura Patt (direttore Anestesia Agordo). Il numero di professionisti in Azienda, infatti, continua a non consentire la copertura di tutti i turni e di tutte le attività.
Esperite tutte le procedure sia per l’assunzione di dipendenti, sia per il supporto da altre Aziende o da parte di liberi professionisti senza esito, l’Azienda da giugno si avvale di una ditta per la copertura di alcuni turni. Nelle more del completamento della gara, inoltre, sono state affidate, tramite procedura negoziata, per un periodo stimato di tre mesi 97 turni diurni e 97 di pronta disponibilità notturna per un totale di 274 mila euro.
“Questa procedura ci consentirà di garantire in sicurezza il servizio di Anestesia dei nostri ospedali - commenta il direttore generale Maria Grazia Carraro - come già esperito da altre realtà in Veneto e in Italia”.