Paura per un 57enne padovano ruzzolato su un ripido pendio innevato
L'uomo, di Campodarsego, stava camminando con il suo cane quando è scivolato. A dare l'allarme la figlia. Qualche escoriazione, ma sta bene.
Escursionista padovano che stava camminando assieme al suo cane scivolato lungo il sentiero.
Paura per un 57enne padovano ruzzolato su un ripido pendio innevato
Attorno alle 15.45 di ieri, domenica 27 novembre 2022, l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del sentiero numero 689, tra Forcella di Col Becher e Baita Govanni Paolo I, da dove un escursionista che stava camminando assieme al suo cane era scivolato, ruzzolando lungo la pala erbosa innevata.
A lanciare l'allarme la figlia dell'uomo, poi contattato direttamente dalla Centrale operativa del 118, che è quindi riuscita a risalire alle coordinate del luogo in cui si trovava. Individuato dell'equipaggio, il 57enne di Campodarsego (PD) è stato raggiunto dal tecnico di elisoccorso, calato con un verricello di 60 metri.
Stava bene, pur con qualche escoriazione. Per facilitare il suo recupero e quello del cane, il soccorritore lo ha aiutato a risalire per un centinaio di metri fino al punto dove era atterrato l'elicottero. Una volta a bordo, l'escursionista è stato accompagnato in piazzola e affidato alla squadra del Soccorso alpino della Val Biois, pronta a intervenire in supporto alle operazioni.