Del Gallo, comandante vigili del fuoco: “Un anno intenso, tra le criticità maggiori l’incendio a Lamon”

Tempo di bilancio per i vigili del fuoco, in occasione del loro patrono “Santa Barbara”.

Del Gallo, comandante vigili del fuoco: “Un anno intenso, tra le criticità maggiori l’incendio a Lamon”

“Un altro anno di intenso lavoro è quasi alle spalle, ma nuovi impegni ed obiettivi da raggiungere si profilano all’orizzonte – commenta il comandante provinciale dei vigili del fuoco Antonio Del Gallo - È stato un anno impegnativo sul fronte operativo, organizzativo, logistico e amministrativo, attività nelle quali ogni singola componente di questo Comando ha, come al solito, profuso il massimo impegno nel solco della consolidata tradizione di operosità dei Vigili del Fuoco bellunesi e che ci è stata riconosciuta dal Capo del Corpo e dal Capo Dipartimento in occasione della loro visita a Cortina nello scorso giugno”.

Gli interventi non sono aumentati numericamente ma sono stati più impegnativi.

“Incendi boschivi (Longarone), emergenze nazionali (Marche), emergenza idrica (Provincia di Belluno), interventi rilevanti (albergo Ponte Serra), sono solo alcune delle criticità operative affrontate nel corso dell’anno; ma è nell’opera quotidiana di soccorso al cittadino che si esaltano lo spirito di sacrificio, la passione ed il senso del dovere. Piccole e grandi emergenze per le quali i Vigili del Fuoco di Belluno hanno saputo assicurare una risposta operativa sempre adeguata”.

Nuovi arrivi ma, nel frattempo, numerosi pensionamenti.

“La componente tecnica del Comando si è arricchita di nuove figure quali un vicedirettore e quattro nuovi Ispettori che garantiranno una più efficace azione di coordinamento, mentre la componente operativa ha visto l’ingresso di nuovi vigili del fuoco che consentiranno una migliore gestione del dispositivo provinciale di soccorso. Tuttavia, nel corso dell’anno numerosi colleghi hanno raggiunto il meritato traguardo del pensionamento lasciando a chi è rimasto e soprattutto alle nuove leve l’eredità di mantenere immutati i valori della solidarietà, della passione e del profondo senso di appartenenza che fa del lavoro del Vigile del fuoco una scelta di vita”.

Presto il taglio del nastro per il Centro di coordinamento dei soccorsi.

“Nuovi importanti progetti ci attendono: su tutti, la realizzazione, all’interno della sede centrale, del Centro di coordinamento dei soccorsi a testimonianza del sempre crescente processo di integrazione con le altre componenti del Sistema di Sicurezza del Paese e Protezione Civile dei quali il Corpo continua ad esercitare la funzione centrale di risposta operativa nell’ambito della sicurezza”.