La provocazione

Mancano i volontari nel Bellunese: la campagna "shock" per il reclutamento

Associazioni in crisi: “L’età media dei nostri volontari è di 67 anni, in alcuni casi 70”

Mancano i volontari nel Bellunese: la campagna "shock" per il reclutamento
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Diventa ricco in poche ore”: è questo l’appello-provocazione del Comitato d’Intesa rivolto alla cittadinanza della provincia di Belluno.

Mancano i volontari nel Bellunese: la campagna "shock" per il reclutamento

Ed è anche il claim del progetto “Un volontario per tutti” iniziato nel maggio con il coinvolgimento di ben 46 associazioni di volontariato di tutto il Bellunese. Ognuna di esse si rende disponibile ad accogliere chiunque desideri proporsi per un’attività di volontariato in diversi settori: protezione civile, soccorso, cultura, anziani, disabilità, minori, socio-sanitario, segreteria, videomaking, ecc.

Il costo dell’iniziativa è a carico del Comitato d’Intesa, grazie alla donazione della signora Maria Alberta Da Rold, e co-finanziato all’interno del bando di coprogettazione sociale 2021 del Csv Belluno Treviso.

“Il progetto nasce sulla base dei risultati di un’analisi dei bisogni, messa in atto nella primavera scorsa, che hanno evidenziato delle necessità comuni a tutte le 46 associazioni coinvolte - spiega il presidente del Comitato d’Intesa Gianluca Corsetti - Spicca, in particolare, il dato che conferma che il 93,5% delle associazioni intervistate ha bisogno oggi di nuovi volontari. Questo per più ragioni: i volontari attivi stanno invecchiando, con un’età media che si assesta sui 67 anni e con picchi oltre i 70 in alcune zone della provincia”.

Altre criticità di cui tener conto sono l’aumento dell’età pensionabile, e dunque meno tempo libero a disposizione, il trasferimento dei giovani in altri territori come anche le conseguenze della pandemia, cioè la perdita, per malattia o per mancato ritorno all’operatività, di molti volontari. Ciò, in generale, comporta un calo di entusiasmo e motivazione da parte dei volontari attivi con una conseguente diminuzione delle attività delle associazioni e la concomitante perdita di alcuni servizi fondamentali per il territorio.

Il progetto è alla sua terza fase che riguarda il lancio della campagna e l’attuazione del progetto stesso. In occasione della Giornata mondiale del volontariato, il 5 dicembre scorso, è stato aperto lo sportello di orientamento al volontariato presso la sede del Comitato d’Intesa in via del Piave 5 a Belluno; inoltre è stato lanciato il sito dedicato al progetto www.riccoinpocheore.it e presentata la campagna informativa e visiva “I Volti del volontariato”. Quest’ultima mostra (attraverso stampa e social network) i ritratti di 15 volontari rappresentativi di tutto il territorio provinciale, di varie fasce d’età e di diversi ambiti: si tratta di 8 donne e 7 uomini dai 19 ai 75 anni provenienti da Belluno, Cadore, Alpago, Agordo, Valbelluna, Feltrino.

“Ci auguriamo che questa unione di forze tra il Comitato d’Intesa e le associazioni socie per il reperimento e mantenimento di volontari nelle stesse dia i frutti sperati anche in prospettiva, rispondendo agli obiettivi di ampliare la platea di volontari e offrendo al contempo una risposta alla cittadinanza e un aiuto alle associazioni per proporre le proprie attività” conclude Corsetti.

Per informazioni visitare il sito web www.riccoinpocheore.it, chiamare il numero 0437 25775 o scrivere una mail all’indirizzo volontari@comitatodintesa.it.

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