Ricchezza e consumi, Belluno migliore provincia per qualità della vita. Zaia: "Importante riconoscimento che guarda al futuro della montagna"
Meno bene su "affari e lavoro". Il commento del Governatore.
Bene “ricchezza e consumi”, male “affari e lavoro”.
Belluno prima per ricchezza nella classifica del Sole 24 Ore
Partiamo dalle notizie positive. La classifica del Lab24 sulla qualità della vita nelle province italiane pone Belluno al primo posto per “ricchezza e consumi” e al 35esimo tenendo conto di tutti i fattori di valutazione.
“Questo è un riconoscimento a Belluno, ma è anche un indicatore significativo che rappresenta un segnale incoraggiante per il futuro della montagna veneta. Il podio assegnato al capoluogo bellunese per ‘ricchezza e consumi’ guarda ad un contesto più ampio e spinge ancora di più a lavorare e guardare in prospettiva, in vista dell’appuntamento delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026”.
Sono le parole di soddisfazione e di plauso del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, di fronte alla 33esima edizione dell’indagine curata dal Sole 24 Ore che pone al primo posto sul podio dei vincitori, per la migliore qualità della vita, proprio la provincia di Belluno, per l’ambito ‘ricchezza e consumi’.
Bene anche “giustizia e sicurezza”. Belluno rimane entro le prime 10 posizioni, fermandosi alla nona e guadagnandone ben 12 rispetto all’anno precedente. Più o meno stabili “ambiente e servizi” (42esimo posto) e “cultura e tempo libero” (50esimo).
Veniamo ai tasti dolenti. Su “demografia e società” Belluno perde 33 posizioni arrivando alla 79esima. Mentre su “affari e lavoro” scende alla 86esima posizione (-49 rispetto al 2021). Nonostante questo, la provincia dolomitica riesce a stare entro le 40 migliori province in Italia.