Belluno

Successo per la mostra di Buzzati: oltre 700 visitatori

Palazzo Fulcis volano del turismo in provincia. L'affluenza del 2022 ha superato quella del periodo pre-covid

Successo per la mostra di Buzzati: oltre 700 visitatori
Pubblicato:

Superati i 700 visitatori nelle prime settimane di apertura della mostra “Mattotti & Buzzati. La famosa invasione degli orsi in Sicilia” allestita a Palazzo Fulcis.

Successo per la mostra di Buzzati: oltre 700 visitatori

Il Museo civico di Belluno conferma il trend positivo emerso nel corso del 2022: nello scorso anno, infatti, l’affluenza è stata così alta da superare i numeri pre-pandemia.

“Gli eventi culturali e le mostre importanti si confermano essere un volano turistico su cui una città come Belluno deve puntare – commenta il sindaco, Oscar De Pellegrin -. Proseguiremo lungo questa strada strutturando un’offerta culturale che sappia dialogare con il resto della provincia, senza campanilismi”.

Inaugurata il 18 dicembre al terzo piano di Palazzo Fulcis, la mostra che espone circa 150 disegni originali realizzati da Mattotti e da Buzzati stesso in occasione dell’edizione del 1945 del racconto per bambini (e adulti) “La famosa invasione degli orsi in Sicilia”, ha messo a segno 365 visitatori a partire dall’apertura e fino al 31 dicembre e altri 371 tra il 3 e l’8 gennaio, per un numero complessivo di 736 persone in tre settimane.

“È un dato molto significativo – osserva l’assessore alla cultura, Raffaele Addamiano - dà la misura di quanto le iniziative culturali siano importanti per una comunità e per la sua economia. Finora la mostra è stata apprezzata da turisti e cittadini, questo è chiaro ed è altrettanto chiaro come i numeri siano destinati ad aumentare da qui alle prossime settimane perché tutti i laboratori didattici collegati alla mostra e organizzati dal Museo all’interno del Fulcis, sono stati prenotati dalle scuole. Ho chiesto al curatore del Museo di contattare l’Ufficio scolastico e questo ha dato ottimi risultati”.

Non solo, a gennaio il terzo piano potrebbe prepararsi ad accogliere studenti di varie accademie d’Italia contribuendo, con questa iniziativa rivolta ai giovani, a diffondere il nome e la conoscenza del Museo cittadino oltre i confini provinciali.

“Una prospettiva interessante – conclude l’assessore -, nella consapevolezza di quanto sia proficua la collaborazione e l’interazione tra mondo della scuola e quello dei musei. Sono soddisfatto e orgoglioso per questo primo bilancio, proseguiremo lungo questa strada per dare a Belluno un’offerta culturale sempre più ampia e variegata. Ricordo che la mostra resterà aperta fino al 26 febbraio e invito la cittadinanza a venire e cogliere questa bella occasione per approfondire un aspetto ulteriore del nostro amato Buzzati”.

Seguici sui nostri canali