“So cos’è successo alla ragazza…”: un amico rompe il silenzio sulla tragedia di Belluno
La 19enne, originaria del Comelico, è stata trovata morta domenica mattina in una via del centro storico di Belluno
Un litigio in famiglia per una questione sentimentale.
“So cos’è successo alla ragazza…”: un amico rompe il silenzio sulla tragedia di Belluno
Sarebbe questo il motivo che, domenica mattina, ha portato una ragazza di 19 anni, residente in centro a Belluno insieme alla famiglia, a commettere il folle gesto.
G.P., originaria del Comelico, è stata trovata da un passante nella piccola via che porta al ristorante “Il Moretto”. La ragazza, caduta dal terzo piano dell’appartamento in cui abitava, era in una pozza di sangue. Immediata la chiamata al 118.
Il personale sanitario, arrivato in ambulanza, ha iniziato subito le manovre rianimatorie ma, purtroppo, non c’era più nulla da fare.
Sul caso indaga la Questura di Belluno. Si è trattato di un suicidio? Qualcuno l’ha spinta giù dal terzo piano? Per ora, pare che gli inquirenti stiano seguendo la pista del gesto auto-lesionistico e non dovrebbero esserci grossi colpi di scena.
Un amico della 19enne, ascoltato ieri dagli agenti di polizia, avrebbe raccontato che G.P. avrebbe avuto un litigio con il padre riguardo a un ragazzo. Ma è ancora presto per trarre conclusioni. Nel frattempo, è stato sentito in Questura anche il 50enne bellunese passato per la via del centro storico alle 5 del mattino di domenica. È l’uomo che ha lanciato l’allarme per primo.
Al di là delle cause, che saranno vagliate dagli inquirenti in questi giorni, rimane il dolore di un’intera comunità nei confronti di una tragedia che, forse, poteva essere evitata.