Controlli

Scoperti lavoratori in nero in un hotel-ristorante di Belluno: attività sospesa

Sono state fatte sanzioni e ammende per oltre 15.000 euro. Il legale rappresentante dovrà rispondere anche per le violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro

Scoperti lavoratori in nero in un hotel-ristorante di Belluno: attività sospesa
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Diverse irregolarità scoperte all’interno di una struttura ricettiva del capoluogo.

Scoperti lavoratori in nero in un hotel-ristorante di Belluno: attività sospesa

Il Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Belluno, nell’ambito dei controlli dei locali pubblici, finalizzati alla verifica del rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro nonché alla prevenzione e repressione del fenomeno dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso, ha intensificato i controlli nel settore della ristorazione.

L’attività ispettiva, di natura ordinaria e tecnica, è volta alla verifica della regolare occupazione dei lavoratori e al rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro. Gli accessi ispettivi hanno la finalità di individuare eventuali inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro quali l’omessa formazione/informazione sulla sicurezza dei lavoratori, la mancata valutazione dei rischi specifici ma anche il mancato rispetto delle norme in materia di igiene e salute.

L’esito del controllo, svolto dal Nucleo Ispettorato Carabinieri di Belluno, unitamente ai militari del Nas di Treviso e dai Carabinieri del Comando Provinciale di Belluno, ha consentito di individuare, in un hotel ristorante dell’area di Belluno, due lavoratori privi di regolare assunzione, con conseguente emissione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale.

Il legale rappresentante della struttura dovrà rispondere all’autorità giudiziaria anche per le violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e per l’omessa applicazione del documento di valutazione dei rischi. Sono, inoltre, state riscontrate irregolarità per la mancata applicazione del piano di autocontrollo “Haccp” e non conformità igienico sanitarie sul piano strutturale.

Complessivamente sono state irrogate sanzioni e ammende per oltre 15.000 euro.

I controlli congiunti dei comparti di specialità dell’Arma, Nil e Nas, con la collaborazione delle stazioni carabinieri, proseguiranno nei prossimi giorni, nell’ambito di un più ampio programma di attività ispettive finalizzate a garantire la sicurezza dei lavoratori e quella dei tanti ospiti delle strutture ricettive e di ristorazione.

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