Nuovi strumenti per la Gastroenterologia di Feltre: "Nel 2022 le prestazioni sono aumentate di quasi il 30%"
L’attrezzatura consente di effettuare l’ecografia per anse che rappresenta una procedura non invasiva che consente di studiare le anse del piccolo intestino ed il colon
Sono stati acquistati un nuovo eco tomografo completo di sonde e adattatori per biopsia e un catetere per la Gastroenetrologia di Feltre grazie a un finanziamento dei Fondi Comuni di Confine di 103 mila euro.
Nuovi strumenti per la Gastroenterologia di Feltre: "Nel 2022 le prestazioni sono aumentate di quasi il 30%"
Le malattie dell’apparato digerente ed epatiche rappresentano una delle più importanti cause di morte nella popolazione generale e tra le prime cause di ricovero ospedaliero, con un impatto significativo sulla salute della popolazione e sui costi del sistema sanitario.
Nel 2022 il volume totale di prestazioni ambulatoriali per esterni della gastroenterologia di Feltre è risultato pari a 16.844 prestazioni (+27.6% rispetto all’ epoca pre-pandemia Covid-19) con attrazione intra- ed extraregionale del 33.2% e 5.6% rispettivamente, in particolare di pazienti provenienti dal Primiero.
Alla unità ospedaliere di Malattie Infiammatorie Gastrointestinali afferiscono più di 600 pazienti affetti da malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) di cui 250 in terapia immunosoppressiva e vengono eseguiti attualmente più di 100 esami di fisiopatologia delle prime vie digestive.
Il centro di Feltre rappresenta uno dei centri regionali a maggior volume per lo studio della motilità esofagea e della secrezione acida gastrica, con attrazione intraregionale del 50.2% ed extraregionale del 5.3% e con know-how riconosciuto.
L’acquisizione di una piattaforma ecografica permette sia la stadiazione ed il monitoraggio del danno d’ organo nel paziente affetto da malattie infiammatorie croniche intestinali, sia il follow up ambulatoriale per la diagnosi precoce dell’epatocarcinoma nel paziente epatopatico in un unico accesso ambulatoriale ed in un’ottica di diagnostica point of care.
In particolare, l’attrezzatura consente di effettuare l’ecografia per anse che rappresenta una procedura non invasiva che consente di studiare le anse del piccolo intestino ed il colon. Nell’ambito delle malattie infiammatorie croniche intestinali tale metodica rappresenta un’indagine con alta specificità e sensibilità per la diagnosi ed il monitoraggio dell’attività di malattia. Uno dei vantaggi di questa metodica radiologica è che non ricorre all’uso di radiazioni.
L’ ecografia, inoltre, rappresenta la metodica di elezione in termini di costo efficacia nella stadiazione delle epatopatie e nella diagnosi precoce dell’epatocarcinoma. Il catetere pluriuso per manometria esofagea ad alta risoluzione consente di potenziare ulteriormente l’ offerta riducendo i tempi di attesa.
“Lo strumento consentirà di potenziare ulteriormente le prestazioni offerte e di garantire un’assistenza di qualità, al passo dell’innovazione scientifica e tecnologica, con l’obiettivo di potenziamento dell’attività specialistica che riguarda la prevenzione, diagnosi e cura delle malattie dell’apparato digerente e del fegato - commenta il commissario Dal Ben - la tecnologia è messa a disposizione dei professionisti per valorizzarne le competenze e dare il meglio alle persone che si rivolgono ai nostri ospedali. Ringrazio il Fondo Comuni di Confine per continuare ad investire per potenziare i servizi sanitari, a beneficio anche dei residenti in Primiero”.