Prevenzione sulle Dolomiti: misurata la pressione arteriosa a 80 escursionisti
Sono state gettate le basi per sviluppare il progetto “Rifugi sani e sicuri” per valorizzare i rifugi alpini, da sempre ultimo baluardo della montagna, nella promozione della salute
Ottanta escursionisti hanno misurato la pressione sulle Dolomiti.
Prevenzione sulle Dolomiti: misurata la pressione arteriosa a 80 escursionisti
Nell’ambito delle giornate dell’ipertensione nei rifugi, il Commissario Giuseppe Dal Ben, con il direttore del Dipartimento di Prevenzione Sandro Cinquetti ha fatto visita all’equipe del impegnata nella giornata di prevenzione al Rifugio Aquileia di Selva di Cadore.
Nell’occasione, il commissario ha incontrato il sindaco di Selva Luca Lorenzini, il presidente dell’Associazione Gestori Rifugi Alpini del Veneto (AGRAV) Mario Fiorentini e Omar Canzan, gestore del rifugio Aquileia e segretario AGRAV.
Sono state infatti gettate le basi per sviluppare il progetto “Rifugi sani e sicuri” per valorizzare i rifugi alpini, da sempre ultimo baluardo della montagna, nella promozione della salute e sviluppare alcune sinergie a servizio dei gestori e di chi usufruisce dei rifugi.
Nella stessa giornata, gli operatori del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti hanno coinvolto circa 80 escursionisti che, su base volontaria, hanno effettuato la misurazione della pressione arteriosa e della saturazione a favore per verificare in modo semplice e rapido la propria situazione cardiovascolare e la propria reazione all’esposizione alla quota.
L’iniziativa si inserisce nel contesto delle azioni di promozione e di tutela della salute in territorio alpino che stanno accompagnando il grande successo della montagna come luogo di benessere.
Gli operatori del Dipartimento, inoltre, hanno svolto anche un’azione informativa e di sensibilizzazione sull’utilizzo della crema solare in montagna per prevenire il melanoma, nell’ambito della campagna di promozione della salute “Montagna Sì, Melanoma No”.