Gli annullano l'evento ma ci riprova, Matteo Gracis torna a Belluno
Lo scrittore cadorino ha ammesso l’incomprensione, il suo team aveva sbagliato a prenotare la location. Nessuna censura da parte del Comune
Lo scrittore Matteo Gracis, alla fine, farà la sua serata a Belluno.
Gli annullano l'evento ma ci riprova, Matteo Gracis torna a Belluno
“E così non era vero che Belluno non mi voleva – spiega nel suo profilo social - Falso allarme. Malinteso. Incomprensione”.
Ma facciamo un passo indietro. Il 22 giugno Gracis avrebbe dovuto esibirsi allo Spes Arena di Belluno. Locandine, volantini, pubblicità. Insomma, tutto sembrava procede senza intoppi. Poi la notizia improvvisa dal Comune: “Evento annullato”.
Matteo Gracis, che aveva già tenuto un evento nello stesso luogo, urla al complotto.
“Mi dicono gli organizzatori – aveva commentato subito dopo il fatto - che il mio nome e la mia figura sono diventati più “ingombranti” ed evidentemente sgraditi. Così qualcuno ha fatto qualche telefonata e la data è saltata. Improvvisamente il giorno fissato per l’evento (prenotato mesi prima), è diventato non più disponibile. Hanno tirato in ballo problemi burocratici, di tempistiche e cose simili. Che guarda caso l’anno scorso, nello stesso posto, con gli stessi organizzatori, non c’erano stati”.
Peccato, però, che è la verità. Il Comune ribadisce la propria posizione. Ovvero, nessuna censura. Chi ha prenotato la location per l’evento, l’ha fatto in modo sbagliato. La serata viene quindi spostata a Feltre. Poi il secondo tentativo nel capoluogo. Questa volta la richiesta è corretta e la data viene fissata.
“Burocrazia birichina – aggiunge Gracis - Il 21 settembre si va in scena al Teatro Comunale per una conclusione del tour coi fiocchi. Ultime date di una tournée iniziata un anno e mezzo fa, nel maggio dell’anno scorso, che mi ha portato in oltre 50 città italiane. Un’avventura impegnativa ma entusiasmante, in cui ho dato tutto me stesso ma dalla quale allo stesso tempo ho ricevuto un’infinità di energie positive, attraverso gli sguardi, le parole e le strette di mano di tutti coloro che hanno partecipato agli eventi”.
Il costo del biglietto è di 10 euro.
Se si è ricreduto sul complotto dello Spes, restiamo fiduciosi si ricreda su altre forme simil-complottistiche.