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L'appello
Stop a escursioni e ferrate dopo il crollo del pinnacolo sulla Croda Marcora
L’invito è del soccorso alpino e speleologico del Veneto e del Cai: “Massima attenzione”
No a escursioni e a ferrate sulla Croda Marcora, nel gruppo del Sorapis.
Stop a escursioni e ferrate dopo il crollo del pinnacolo sulla Croda Marcora
La situazione, infatti, non si è ancora stabilizzata dopo il crollo dell’altro giorno sopra San Vito di Cadore. Nessuna persona è rimasta coinvolta e il paese non è in pericolo. Tuttavia, bisogna prestare la massima attenzione.
“A seguito del crollo di domenica, detriti instabili hanno interessato i Piani di Marcora, dove passa il sentiero attrezzato Berti – spiega il soccorso alpino - Attualmente continuano scariche di materiale dall'alto. In mattinata è stato effettuato un sopralluogo in elicottero, a bordo un geologo della Regione Veneto e personale del Soccorso alpino di San Vito di Cadore. A cedere un pinnacolo appena sotto la punta, stimato un centinaio di metri cubi, che ha sollevato una grande nuvola di polvere”.
Anche il Cai invita alla prudenza. Evitare escursioni sulla Croda Marcora.
