Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 21 e domenica 22 ottobre 2023
Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti
Gli appuntamenti imperdibili a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 21 e domenica 22 ottobre 2023.
Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend
CORTINA D'AMPEZZO. Festa d'Outon
- Sabato 21 ottobre
Sabato 21 ottobre il Sestiere di Cortina organizza una festa in stile autunnale nel capannone riscaldato dei Sestieri nel piazzale della Stazione.
Birra, piatti tradizionali, tanto divertimento e buona musica:
- Dalle 11:00 i Plodar Kryner
- Dalle 21:00 Dance 360° con djset di Mamalover.
BELLUNO. Castagnata d'autunno
- Domenica 22 ottobre
Il 22 ottobre dalle ore 15:00 il Comune di Cortina d'Ampezzo insieme all'ASSP Cortina organizzano la castagnata d'autunno.
Castagne e vin con l'Associazione Produttori del Marrone di Combai.
Spettacolo teatrale "Un chilo de coràjo e de fortuna" con Ra Filodrammatica d'Anpezo.
Musica e balli con molti altri.
Gli Over 60 e le famiglie con bambini potranno avere una consumazione gratuita.
BELLUNO. Made in Valbelluna - Feste d'autunno
- Sabato 21 e domenica 22 ottobre
La Valbelluna offre un ricco paniere di prodotti enogastronomici unici e riconosciuti da marchi e premi internazionali. Uno dei patrimoni più importanti di questi luoghi, infatti, oltre a quello naturalistico e culturale, è rappresentato proprio dalla varietà di prodotti tipici che affondano le radici nella storia produttiva locale, coltivati e trasformati con cura da aziende agricole, cooperative, ditte locali e associazioni.
Prodotti poi proposti e valorizzati all'interno di fiere e feste tradizionali che celebrano i frutti del territorio attraverso esposizioni, balli, convegni e dimostrazioni a tema.
Grazie al lavoro di volontari ed enti pubblici e privati, la Valbelluna svela i propri gioielli enogastronomici in modo particolare in autunno, periodo di raccolta dei prodotti della terra e delle discese delle mandrie dagli alpeggi.
Torna così, puntuale ogni anno, la rassegna di eventi autunnali tra cui spiccano la Festa della Patata De.Co. a Cesiomaggiore (quarto fine settimana di agosto), “A tavola nel Feltrino: il Fagiolo di Lamon” dedicata al famoso legume IGP (metà settembre), le “desmontegade”, feste dedicate al ritorno a valle delle mandrie (da metà settembre), le mostre mercato di prodotti tradizionali come quella di Villa Patt a Sedico e di Santa Giustina (entrameb a settembre) la festa della Zucca Santa bellunese a Caorera di Vas (primo fine settimana di ottobre), Mele a Mel a Borgo Valbelluna (secondo fine settimana di ottobre), la festa della Castagna e del Morone Feltrino a Seren del Grappa (secondo e terzo fine settimana di ottobre), la Festa del Miele delle Dolomiti Bellunesi DOP a Limana (terzo fine settimana di ottobre), l'Antica Fiera delle Anime ad Arsié (terzo fine settimana di ottobre) e la Fiera del “Pom Prussian” (mela prussiana) a Faller di Sovramonte (ultimo fine settimana di ottobre). Feltre e Belluno chiudono le fiere autunnali proponendo, nel primo caso, l’Antica Fiera di San Matteo dedicata in particolare alla Noce Feltrina (ultimo fine settimana di ottobre) e, nel secondo caso, la Fiera di San Martino (secondo fine settimana di novembre), che portano alla ribalta, con un colpo di reni finale, le tradizioni folk, religiose e tutte le eccellenze enogastronomiche sopra citate, compresi i formaggi e salumi.
PEDAVENA. Festa della castagna
- Domenica 22 ottobre
La kermesse organizzata dalla Pro Loco di Pedavena in collaborazione con La Birreria Pedavena e altre associazioni locali, propone ai suoi visitatori, desiderosi di assaggiare la regina dei prodotti autunnali, immersi nella splendida cornice della Birreria, la più antica e storica d’Italia, un ricco programma.
L'avvio sarà con la mostra mercato con numerosi espositori che faranno conoscere al grande pubblico le eccellenze dei prodotti agroalimentari e artigianali locali.
Molto scenografica sarà la giornata dell' 8 ottobre, quando i mercatini si svilupperanno lungo tutto il viale che dalla Birreria porta in centro a Pedavena, dove in piazza ci sarà la Santa Messa.
L'Associazione Incontrarte sarà presente con dipinti e scultori.
Il clou nel pomeriggio con un ospite d'onore, il cantautore Francesco Baccini.
Ma la festa della castagna sarà anche occasione di sport con la Gran Prix Sportful, la mass start sugli skiroll in tecnica libera in salita che vede la partecipazione di atleti internazionali e il 1° raduno Gravel in programma il 15 ottobre, una manifestazione ciclistica aperta a tutti: cicloturisti, cicloamatori e amanti della bicicletta e che vedrà come ospite d'onore Davide Cassani ex C.T. della Nazionale Ciclistica Italiana e noto cronista e che presenterà il suo libro “ Hai voluto la bicicletta”.
Un ottobre da non perdere a Pedavena!
SOVRAMONTE. Fiera della Mela Prussiana
- Domenica 22 ottobre
Quando arriva l’autunno, la natura si tinge dei suoi colori più belli e regala frutti succosi e prelibati prima di concedersi il meritato riposo sotto le coltri innevate. E' il periodo della raccolta della Mela Prussiana o Pom Prussian nel territorio di Sovramonte, nel Feltrino.
Per festeggiare questo prodotto tipico coltivato in modo biologico e naturale, ogni anno, in ottobre a Faller di Sovramonte viene organizza la Fiera della Mela Prussiana.
Il borgo di Faller si veste a festa e lungo le vie del paese sono protagonisti i prodotti tipici, l'artigianato tradizionale, i profumi e gli aromi di un tempo. Ampio spazio è riservato alle aziende agricole qualificate e ai produttori locali, accuratamente selezionati per garantire la genuinità e qualità dei frutti della terra feltrina e bellunese.
Numerosi punti di ristoro dove gustare i buoni piatti della tradizione locale, assaggiare i dolci fatti in casa, o semplicemente bere un bicchiere in allegria rallegrano le strade di Faller.
Protagonista di tante prelibatezze culinarie è naturalmente la Mela Prussiana, giunta nella Valbelluna da fine '800 ai primi anni del XX secolo, quando i lavoratori emigrati ritornarono dalla Prussia nelle loro terre portando con loro alcune di queste mele.
817 sono gli alberi censiti, e ultracentenari, che permettono di promuovere la grande produzione.