Ultimi posti disponibili per la rassegna “Tracce di foliage. I colori di Belluno”
Tutti gli eventi di “Tracce di foliage. I colori di Belluno” sono a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria
Il fine settimana del 28 e 29 ottobre, nell’ambito della rassegna “Tracce di foliage. I colori di Belluno”, propone due appuntamenti che hanno già riscosso una più che soddisfacente adesione da parte del pubblico.
Ultimi posti disponibili per la rassegna “Tracce di foliage. I colori di Belluno”
Per sabato 28, sono esauriti i posti disponibili per il garden foliage con l’azienda agricola Naturalpina Dolomiti, che si propone come un vero e proprio giardino di frutti ed erbe spontanee. Gli iscritti potranno compiere un percorso guidato tra mele, fiori e piante officinali, tutti curati con passione, alla scoperta di questi ingredienti
naturali usati per creare prodotti genuini e di alta qualità, sia alimentari che cosmetici: un’esperienza che ci si augura possa essere tra quelle da ricordare.
Domenica 29, invece, la conclusione della rassegna sarà affidata a un’escursione narrativa in due gruppi, con partenza nei pressi del centro sportivo “Paolo Valenti” di Pian Longhi, in Nevegal. “Essere un bosco. Storie per un cammino tra foglie e alberi” è il titolo della passeggiata a due voci, accompagnata da Marco Triches e Giulia Maschera. Gli appuntamenti sono due: uno alle 9 e uno alle 14.30. L’appuntamento del mattino è al completo, mentre per quello del pomeriggio ci sono ancora pochissimi posti.
L’escursione è dedicata alla scoperta del bosco, con i suoi suoni, i suoi legami, le sue battaglie, e delle singole specie che ne fanno parte. Un cammino che spazia dal riconoscimento degli alberi, a partire dalle loro foglie, ai loro miti e impieghi medicinali e nella tradizione. Si percorreranno sentieri tra i boschi del Nevegal, esplorando la Valle di San Mamante, per conoscere il bosco e le atmosfere magiche dell'autunno.
Il passo si intreccerà naturalmente con suggestioni tratte da Giorgio Vacchiano, Jacques Brosse, Laurent Tillon, Pierre Lieutaghi e Arne Naes. L’itinerario proposto è facile nel complesso, per una distanza di 5 chilometri e mezzo e un dislivello di 220 metri, ma richiede un minimo di capacità di cammino su sentieri: i partecipanti dovranno dotarsi di scarponcini, vestiario a strati, qualcosa da mangiare, acqua, una torcia per il pomeriggio, bastoncini, cambio abiti in auto.
Giulia Maschera, erborista, e Marco Triches, guida ambientale escursionistica e guida Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, sono l’anima di “Balza del Sole”, un progetto di cultura e tutela ambientale. “Balza del Sole” organizza attività di educazione ambientale, escursioni, laboratori e corsi con lo scopo di favorire la conoscenza, l’interpretazione e la protezione della natura e degli ambienti rurali che ci circondano. In particolare, si propone di divulgare le tecniche erboristiche, lo studio delle piante e la cartografia del territorio. Tutti gli eventi di “Tracce di foliage. I colori di Belluno” sono a ingresso libero, con prenotazione obbligatoria.
Anche per gli appuntamenti che hanno già registrato il “tutto esaurito”, si consiglia a chi fosse interessato alla partecipazione di verificare periodicamente l’eventuale nuova disponibilità di posti, nel caso in cui qualcuno degli iscritti dovesse annullare la propria prenotazione. Nel sito Internet www.comune.belluno.it i link dei singoli eventi ancora in programma.