Scialpinista travolta e trascinata dalla valanga per 300 metri, salva per miracolo
Momenti di tensione sulle Dolomiti. Il soccorso alpino è stato impegnato tutto il giorno per la ricerca di possibili persone coinvolte
AGGIORNAMENTO 19. Ha avuto fortunatamente esito negativo la bonifica del distacco riscontrato oggi dal pilota di un elicottero di passaggio sopra il Col di Lana, dove si notavano tracce di ingresso. Trasportati dal Pelikan sul posto, due unità cinofile, del Cnsas e del Sagf, e due soccorritori della Guardia di finanza.
Scialpinista travolta e trascinata dalla valanga per 300 metri, salva per miracolo
Ci sono state tre valanghe sulle montagne bellunesi, due delle quali hanno coinvolto degli scialpinisti.
Verso le 13.15 un gruppo di scialpinisti francesi ha contattato il 118 dopo essersi imbattuto in un uomo gravemente ferito nella zona della Val Strut, all'altezza del Bivacco Brunner, a Falcade. Sul posto l’equipaggio dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore che ha soccorso il 33enne di Bolzano. Il giovane ha raccontato di esser stato trascinato da una valanga restando in superficie.
È probabile che al momento del distacco lo scialpinista, da solo e con i ramponi, si trovasse sulla parte alta del canale. L'infortunato è quindi stato trasportato con ferite gravi all'ospedale di Belluno. Pronta a intervenire anche una squadra del Soccorso alpino della Val Biois.
Attorno alle 14.40, invece, una scialpinista 32enne, di Vittorio Veneto, è stata travolta e trascinata per circa 300 metri da una valanga sul Canale Vallençant sul Monte Cristallo, riuscendo anche lei a restare in superficie. A dare l'allarme il compagno che si trovava poco distante. Sul posto l'elicottero di Pieve. Sbarcati con un verricello di 20 metri, equipe medica e tecnico di elisoccorso le hanno prestato le prime cure per poi imbarellarla e issarla a bordo. Con lei è stato recuperato anche il compagno.
Sul versante nord del Col di Lana, infine, il pilota di un elicottero di passaggio ha segnalato un distacco con tracce di sci in entrata, non si sa risalenti a quando. Il Pelikan ha effettuato un primo sorvolo utilizzando l'Artva di bordo senza alcun riscontro, per poi volare a Cortina ad imbarcare un'unità cinofila e due soccorritori della Guardia di finanza. L'elicottero si è poi diretto a Pieve per caricare a bordo l'unità cinofila in base per bonificare la valanga. In piazzola i soccorritori di Livinallongo.
Il pericolo valanghe rimane moderato su Prealpi e Dolomiti.