Pista da Bob Cortina, respinto il ricorso di Italia Nostra. I giudici: “Avanti tutta”
I giudici hanno risposto a tutte le contestazioni dell’associazione, respingendole
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato da Italia Nostra e riguardante i lavori sulla pista da Bob a Cortina d’Ampezzo in vista delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
Pista da Bob Cortina, respinto il ricorso di Italia Nostra. I giudici: “Avanti tutta”
I giudici hanno risposto punto per punto alle contestazioni presentate da Italia Nostra, respingendole in toto. Il ricorso dell’associazione puntava sull’iter burocratico, dall'approvazione del progetto definitivo, al parere del Comitato Tecnico Regionale VIA, all'approvazione del progetto esecutivo, all'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione Veneto sul secondo progetto.
“L’opera – hanno spiegato i giudici – non necessita della Valutazione Ambientale Strategica, perché, come è stato correttamente ritenuto dall'amministrazione, non rientra nei parametri che impongono ex lege tale valutazione. Il Comitato Tecnico Regionale ha motivatamente ritenuto che l'intervento di riqualificazione della pista esistente non rientrasse tra le tipologie progettuali per le quali è richiesta l'attivazione della procedura di VIA o di verifica di assoggettabilità a VIA. All'esito di un’analisi completa, è risultato che non sussistono modificazioni significative tali da incidere si valori ambientali".
Il Tar ha poi aggiunto che le critiche mosse da Italia Nostra sembrano concentrarsi maggiormente sul progetto iniziale che però è sensibilmente diverso rispetto a quello attuale. Senza contare che entrambi sono stati valutati a priori e tutelati dal Ministero della Cultura.