Belluno: ultimo saluto ad Alessia Vidotto, stroncata da una miocardite acuta in Albania
La 38enne, originaria di Sedico, è risultata positiva al covid. Lascia il compagno e un bimbo piccolo
Un’intera comunità in lutto per la 38enne Alessia Vidotto, morta il giorno di Ferragosto mentre era in Albania per una vacanza in famiglia.
Belluno: ultimo saluto ad Alessia Vidotto, stroncata da una miocardite acuta in Albania
Nel pomeriggio di oggi, martedì 27 agosto, alle 15, ultimo saluto nella Casa del Commiato Caldart in via Cappellari. Poi il trasporto verso il Cimitero Urbano di Prade.
Alessia Vidotto lavorava alla Marcolin, azienda che produce e distribuisce occhiali. Originaria di Sedico, viveva a Mussoi, piccola frazione di Belluno insieme al marito Eroldi e al loro figlio Leo di un anno e mezzo.
Insieme a loro era partita per l’Albania per trascorrere le vacanze di Ferragosto. Purtroppo, quella che doveva essere una pausa di relax dal lavoro si è trasformata in un incubo. Alessia, infatti, ha cominciato ad accusare i primi sintomi simil-influenza che poi si scopriranno esser dovuti al covid. Dopo qualche giorno di malessere, la visita della guardia medica. Infine, il peggioramento.
Trasportata all’ospedale di Tirana, le sue condizioni sono precipitate velocemente. Il virus le avrebbe infettato il cuore provocandole una miocardite acuta che non le ha lasciato scampo.
Alessia Vidotto lascia il compagno Eroldi, il piccolo Leo, i genitori Elga e Roberto, la sorella Veronica con Rudy e Agata, i suoceri Marijana e Vasili, Bruno e Olta con Helia e Anna, gli zii e i cugini in Italia e in Albania.