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lido di venezia
Il bellunese Sossai alla Mostra del Cinema di Venezia, a breve le riprese del suo nuovo fillm
“Io vorrei che fra 30 anni chi vorrà vedere come era la Valbelluna di un tempo possa vederla nei miei film, nei miei racconti che siano testimonianza, fotografia di un’epoca”
C’era anche la provincia di Belluno alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il bellunese Sossai alla Mostra del Cinema di Venezia, a breve le riprese del suo nuovo fillm
All’incontro organizzato dalla Fondazione Dolomiti Bellunesi alla Mostra del Cinema di Venezia Francesco Bonsempiante e Francesco Sossai hanno dialogato per un’ora circa divagando su tanti argomenti che li uniscono da tempo. Entrambi affascinati dai luoghi, da quelle piccole parti di mondo che selezionano per poi farle diventare il centro dei loro film e dI questo posto preciso e dettagliato parlano al mondo intero. Questo accade nella loro modalità di fare cinema.
Francesco Sossai è di Sedico, qui è nata la sua passione per il cinema grazie a una famiglia appassionata di film e una biblioteca ben fornita dove si potevano prendere le VHS e portarle a casa. E poi via a studiare fuori, a incontrare l’Europa e il mondo per poi rendersi conto che con quegli strumenti eccezionali che il percorso professionale e gli studi gli avevano fornito solo casa, la Valbelluna, poteva essere il suo luogo dove produrre, dove girare, dove immaginare.
“La scelta di girare nel bellunese è legata a motivazioni personali. Io non ho altra immaginazione rispetto ad altri luoghi, – ha spiegato Francesco Sossai - ho vissuto altrove ma quello che leggo e sogno è ambientato in Valbelluna perché quel luogo lo conosco profondamente e quando immagino una cosa la vedo là”.
Secondo Sossai il suo racconto dà una visione non strumentale del luogo per dare una voce da dentro.
“Io vorrei che fra 30 anni chi vorrà vedere come era la Valbelluna di un tempo possa vederla nei miei film, nei miei racconti che siano testimonianza, fotografia di un’epoca”.
Il prossimo film di Sossai sarà un road movie sul paesaggio veneto, inizierà a girare nel bellunese nelle prossime settimane con un cast di oltre 40 persone. Per la Fondazione Dmo Dolomiti la Mostra di Cinema è da sempre un’occasione importante che la Regione Veneto offre alle destinazioni.
“Dopo aver raccontato per due anni le produzioni televisive e cinematografiche del territorio, quest’anno abbiamo scelto di valorizzare un talento bellunese. – commenta la direttrice della Fondazione Dolomiti Bellunesi Valentina Colleselli – Il messaggio importante da diffondere è che la cultura crea professionalità e l’arte cinematografica in un territorio montano come il nostro trova ispirazioni uniche. Avere un talento come Francesco Sossai che porta a livello internazionale i racconti del territorio per noi è grande motivo di orgoglio”.
