Denunciati 5 extracomunitari residenti a Belluno per aver tentato di raggirare la motorizzazione
Gli indagati avevano presentato patenti polacche false per poter avere la conversione in quella italiana
Cinque polacchi denunciati a Belluno per patenti false.
Denunciati 5 extracomunitari residenti a Belluno per aver tentato di raggirare la motorizzazione
La squadra di polizia giudiziaria della Polizia Stradale di Belluno, a conclusione di una articolata attività di indagine avviata in collaborazione con l’ufficio motorizzazione civile di Belluno, ha denunciato cinque persone trovate in possesso di patenti di guida comunitarie, perfettamente falsificate, utilizzate illecitamente al fine di raggirare le procedure di conversione delle patenti Europee possedute in equivalenti titoli di guida italiani.
Gli indagati, cittadini extracomunitari di età compresa fra i 26 e 47 anni, residenti in provincia di Belluno e muniti di regolare permesso di soggiorno, in diverse azioni commesse tra gli anni 2022/2024, avevano presentato dichiarazioni mendaci e falsi certificati nel tentativo di trarre in inganno i funzionari degli Uffici Patenti presso la Motorizzazione Civile di Belluno a cui avevano richiesto la conversione delle loro Patenti apparentemente emesse dalle Autorità Polacche.
Nel corso delle indagini condotte dalla Polizia Stradale di Belluno, scaturite dai sospetti di falsità riscontrati nelle verifiche documentali di rito, è stato però accertato che le patenti Polacche analizzate risultavano essere in verità documenti perfettamente contraffatti ed idonei a trarre in inganno anche operatori molto esperti durante eventuali controlli alla circolazione stradale. La contraffazione dei documenti di guida è stata confermata anche dagli accertamenti tecnici esperiti sui documenti dal Gabinetto Interprovinciale di Polizia Scientifica della Polizia di Stato di Padova.
Il fenomeno della falsificazione di patenti di guida, in diffusione anche nella provincia di Belluno, è una delicata tematica su cui la Polizia Stradale, negli ultimi mesi, sta vigliando con particolare attenzione effettuando, con maggiore intensità e puntualità, specifiche verifiche sulle patenti comunitarie esibite nel corso di controlli alla circolazione stradale. Condurre un veicolo utilizzando una patente falsa significa infatti non aver conseguito il regolare permesso di guida con le relative conoscenze di quanto prescrive il codice della strada, costituendo di fatto un pericolo per sé e per gli altri.
Gli agenti della Polizia Stradale di Belluno, grazie agli elementi investigativi raccolti, in una recente operazione pianificata sulla SP1, nel Comune di Limana, sono così riusciti ad intercettare anche un cittadino di origine asiatica che, conducendo una autovettura a lui intestata è stato trovato in possesso di una patente polacca contraffatta guidando, quindi, privo di un valido titolo di guida. Anche per tale pericolosa condotta, illecito amministrativo punito con una sanzione pecuniaria da 3.570 a 5.100 euro e con la sanzione accessoria del fermo del veicolo per tre mesi, è scattata altresì la denuncia all’Autorità Giudiziaria con l’avvio di un procedimento penale a carico del responsabile.
Sono in corso ulteriori accertamenti, coordinati dalla Procura di Belluno, con l’obiettivo di individuare eventuali organizzazioni criminali dedite alla falsificazione e distribuzione delle false patenti le quali, in alcune circostanze, sono state ottenute mediante la consultazione di annunci “truffaldini” pubblicati in svariati siti web, oltre che sui più noti Social Network, da soggetti attualmente ignoti ma in corso di individuazione.