Carabinieri e Dolomitibus uniti contro le truffe: “Se avete dubbi, chiamate il 112”
Sul retro di dieci autobus di linea DolomitiBus è stato applicato un pannello con i consigli anti-truffa
Questa mattina, presso la sede di DolomitiBus a Belluno, è stata presentata un’importante iniziativa di DolomitiBus a sostegno della campagna contro le truffe agli anziani promossa dal Comando provinciale dei carabinieri di Belluno, volta a sensibilizzare i cittadini sul fenomeno.
Carabinieri e Dolomitibus uniti contro le truffe: “Se avete dubbi, chiamate il 112”
Il progetto prevede l’applicazione del messaggio “Attenti alle truffe!”, accompagnato da alcuni consigli molto sintetici e facilmente leggibili, su un pannello applicato sul retro di dieci autobus di linea DolomitiBus, che operano sulla viabilità dell’intero territorio provinciale.
L’iniziativa ha come obiettivo quello di informare la comunità, attraverso questa “campagna mobile” di comunicazione sociale, sui rischi delle truffe, perpetrate di persona, al telefono, per posta o online. Come sottolineato dai carabinieri, i truffatori utilizzano tecniche ingannevoli come fingersi vecchi conoscenti, operatori delle compagnie per la fornitura di gas, luce, acqua, o addirittura – come sempre più spesso sta accadendo negli ultimi mesi – appartenenti alle forze dell’ordine e, in particolare, proprio carabinieri, per chiedere denaro alle vittime.
Ed è proprio sulla prevenzione che punta l’Arma, avendo potuto riscontrare come un’efficace e diffusa campagna di informazione abbia consentito, negli ultimi tempi, che molte potenziali vittime non cadessero nell’inganno. I carabinieri continuano ad invitare a segnalare tutti i casi sospetti, contattando il 112, perché solo attraverso le segnalazioni, rapide e contestuali all’eventuale tentativo subito, è possibile contrastare il fenomeno ed evitare che altre persone subiscano lo stesso tipo di raggiro.
“Sono grato a Dolomitibus per aver aderito con entusiasmo al nostro progetto di sensibilizzazione della popolazione sul delicato fenomeno delle truffe agli anziani - ha dichiarato il colonnello Pigozzo - È di assoluta importanza la collaborazione tra l’Arma e le diverse realtà presenti sul territorio, che contribuiscono, così, a rinforzare la rete di prevenzione generale. Questa campagna raggiungerà tutti i comuni e le frazioni del territorio della provincia, grazie ai collegamenti giornalieri assicurati dai mezzi di trasporto della DolomitiBus e ci aiuta a diffondere un messaggio importante: bisogna prestare attenzione e, in caso di dubbio, chiamare il 112. L’obiettivo è di togliere qualunque opportunità a questi truffatori che approfittano del buon cuore delle persone. Segnalate al 112 ogni tentativo, non consegnate soldi in contanti o per bonifico a nessuno che vi contatti al telefono. Attenzione perché i truffatori si fingono anche Carabinieri. Nel dubbio chiamate il 112, i nostri Carabinieri sapranno aiutarvi”.
Questa collaborazione evidenzia l’importante ruolo del trasporto pubblico come veicolo di sensibilizzazione, mettendo a disposizione la rete di Dolomiti Bus per una comunicazione capillare e mirata.
“Siamo felici di supportare questa iniziativa dell’Arma dei carabinieri, che utilizza i nostri mezzi come strumento per diffondere un messaggio cruciale per la sicurezza della nostra comunità. La prevenzione è la migliore difesa contro le truffe, e noi vogliamo fare la nostra parte nel proteggere i cittadini, specialmente i più vulnerabili” ha dichiarato Andrea Biasiotto, presidente di Dolomiti Bus.