Belluno, Feltre e Longarone insieme per promuovere i Luoghi del Cuore FAI

Concentrare le forze e scalare le classifiche. In cordata, come è normale fare in montagna.

Belluno, Feltre e Longarone insieme per promuovere i Luoghi del Cuore FAI

È questo l’obiettivo condiviso dalla Delegazione FAI di Belluno, dalla Provincia e dalle amministrazioni comunali di Belluno, Feltre e Longarone, che oggi a Palazzo Piloni hanno presentato la campagna condivisa dei Luoghi del Cuore, il programma nazionale per i luoghi da non dimenticare promosso dal Fondo Ambiente Italiano.

Una campagna che sul territorio bellunese spinge forte e in maniera sinergica per tre luoghi: il Ponte della Vittoria di Belluno, progettato dall’ingegner Eugenio Miozzi (lo stesso del Ponte dell’Accademia e del Ponte della Libertà a Venezia, solo per citare due esempi); il Castello di Alboino a Feltre, luogo simbolo della città e del patrimonio storico-architettonico feltrino; e la Foresta di Cajada a Longarone, tipico esempio di paesaggio d’alpeggio.

“Abbiamo deciso di fare squadra e di spingere tre siti bellunesi distribuiti sul territorio. Ma la grande novità è che per la prima volta le amministrazioni comunali sono in prima linea per sostenere questa campagna - ha spiegato Adriano Barcelloni Corte, capo delegazione FAI di Belluno - Gallipoli ha vinto la classifica dei Luoghi del Cuore con una candidatura due anni fa. E adesso è di nuovo in testa alla graduatoria nazionale con la Fontana Antica, con poco più di 46mila voti. Gallipoli ha meno di 20mila abitanti. Significa che se come territorio provinciale siamo in grado di metterci insieme, possiamo arrivare a quasi 200mila voti”.

Il capo delegazione ha ricordato che si possono votare più Luoghi del Cuore contemporaneamente. E che il periodo per votare terminerà il 10 aprile. Si può votare online, sul sito del FAI, oppure anche in maniera cartacea, in diversi luoghi in cui sono stati depositati i moduli.

I primi tre Luoghi del Cuore della classifica generale hanno diritto a un contributo, a fronte di un preciso progetto presentato. Tutti i Luoghi che superano i 2.500 voti possono partecipare al bando per ottenere un finanziamento.

“In 20 anni di Luoghi del Cuore, sono stati raccolti oltre 11 milioni di voti, e finanziati 163 progetti tra cui la scuola Gabelli” ha ricordato l’assessore alla cultura del Comune di Belluno, Raffaele Addamiano.

Al momento in testa alla classifica veneta c’è il Castello di Alboino, ma l’augurio è che tutti i luoghi bellunesi possano continuare a essere votati.

“Il FAI ha una grande capacità di valorizzare i luoghi specialmente quelli poco conosciuti - ha sintetizzato il presidente della Provincia Roberto Padrin - Questa modalità di fare squadra per far votare luoghi bellunesi è sicuramente un’altra grandissima iniziativa, che valorizza lo spirito e l’identità del nostro territorio”.