Arrestati padre e figlio per violazione dei domiciliari, dove si trovavano per furti di rame nei cimiteri
Dopo numerose violazioni sono stati rintracciati, arrestati e trasportati a Baldenich

Nella serata di venerdì 14 marzo, i carabinieri della Stazione di Belluno hanno rintracciato e tratto in arresto due persone, padre e figlio, rispettivamente di 41 e 23 anni.
Arrestati padre e figlio per violazione dei domiciliari, dove si trovavano per furti di rame nei cimiteri
I due, residenti e originari della in provincia di Messina, erano già sottoposti agli arresti domiciliari a Belluno a seguito di furti di rame perpetrati in vari cimiteri del messinese e del palermitano.
Dal loro arrivo a Belluno, nel mese di dicembre, si sono resi responsabili di varie violazioni alle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria che li aveva autorizzati ad allontanarsi dal loro domicilio di Belluno solo durante le ore di lavoro presso una ditta edile operante nella provincia.
A seguito delle ripetute violazioni degli obblighi imposti dal Giudice e accertate dai militari, è stata emesso un provvedimento di aggravamento con la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere.
Le violazioni sono state accertate dai militari grazie ai costanti controlli sul territorio e presso il domicilio del padre e figlio che sono stati poi trasportati presso la casa circondariale di Belluno.