Declassamento del lupo, De Carlo: “Avanti tutta, in montagna situazione gravissima”
“Un tema che non è, come sostiene qualche pseudo-ambientalista, una fissazione di qualcuno, ma un problema che esige risposte”

Via al declassamento del lupo.
Declassamento del lupo, De Carlo: “Avanti tutta, in montagna situazione gravissima”
Lo chiede a gran voce il senatore di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, presidente della IX Commissione Senato - Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione agroalimentare, interviene sulla questione lupo.
“Non si indugi ulteriormente sulle azioni di gestione e contenimento del lupo. In attesa della modifica UE alla Direttiva Habitat, si mettano già in campo le attività possibili, per tutelare la sicurezza dei cittadini e le attività agricole”.
Queste le parole di Luca De Carlo che, domani, sarà relatore in IX Commissione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva sullo status di protezione del lupo.
“Un tema che non è, come sostiene qualche pseudo-ambientalista, una fissazione di qualcuno, ma un problema che esige risposte – continua De Carlo – Quotidianamente leggiamo di predazioni e avvistamenti anche a ridosso dei centri abitati, se non addirittura all’interno dei paesi; è necessario agire subito. La situazione della montagna veneta è chiara e gravissima, e paga anni di mancata gestione: il declassamento è un’arma in più per abbattere le ultime ritrosie di chi, per timore o convenienza, ha scelto di non gestire nascondendosi dietro le interpretazioni delle norme”.
E conclude.
“Il declassamento garantirà alle regioni maggior flessibilità e possibilità di incidere, soprattutto una volta che sarà ultimata la trafila burocratica europea, ma non dimentichiamo come già oggi sia possibile intervenire concretamente in casi particolari, con l'ok dei ministeri e dietro parere dell'Ispra, ma soprattutto come un mio emendamento già approvato al DL Montagna abbia rafforzato il ruolo delle regioni in questa partita nella realizzazione di censimenti, stime e rilievo dei danni”.