Un chilo di cocaina, pistole e contanti: arrestato 23enne bellunese
Insieme all’arrestato, risultano indagati anche un altro giovane italiano e un cittadino di origine serba

Un chilo di cocaina purissima, una pistola replica Beretta con proiettili a salve, 3.000 euro in contanti e tutto l’occorrente per il confezionamento.
Un chilo di cocaina, pistole e contanti: arrestato 23enne bellunese
È questo il bilancio dell’operazione condotta dalla IV sezione Antidroga della Squadra mobile di Belluno, che ha portato all’arresto di un 23enne bellunese, già noto alle forze dell’ordine. Il ragazzo è stato fermato due giorni fa, perquisito e poi trasferito nel carcere di Baldenich, dove si trova a disposizione del pubblico ministero Alberto Primavera. L’udienza di convalida è attesa nelle prossime ore davanti al giudice per le indagini preliminari.
L’operazione è frutto di un’intensa attività investigativa, coordinata dalla dirigente Cristina Rizzo e dal questore Roberto Della Rocca, avviata grazie a fonti confidenziali e attività informativa mirata. Le indagini, durate diverse settimane, hanno portato a una serie di perquisizioni tra Belluno e Ponte nelle Alpi, dove è stato rinvenuto il prezioso carico: cocaina per un valore stimato di circa 30.000 euro all’ingrosso e 300.000 euro al dettaglio, considerando un prezzo di circa 100 euro al grammo.
Oltre alla droga, gli agenti hanno sequestrato bicarbonato usato per il taglio, sacchetti per il confezionamento, un bilancino di precisione e il denaro contante. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro. Le dimensioni del quantitativo rinvenuto fanno pensare a un'organizzazione con significative disponibilità economiche.
Insieme all’arrestato, risultano indagati anche un altro giovane italiano e un cittadino di origine serba. Le indagini proseguono, in particolare sui contenuti del cellulare dell’arrestato, con l’obiettivo di ricostruire la rete di spaccio e identificare consumatori e canali di approvvigionamento della sostanza.