Ceramica Dolomite, primi segnali positivi dal piano di rilancio: "Imminente inserimento di nuove figure professionali"
Al tavolo nazionale convocato a Roma, istituzioni e sindacati confermano i primi risultati incoraggianti. La Regione Veneto annuncia sostegno e monitoraggio continuo

Si è svolto oggi a Roma, come programmato, il tavolo nazionale per il monitoraggio del rilancio di Ceramica Dolomite, lo storico stabilimento di Borgo Valbelluna (BL).
Ceramica Dolomite, primi segnali positivi dal piano di rilancio: "Imminente inserimento di nuove figure professionali"
L’incontro è stato coordinato dalla struttura per la Crisi d'impresa presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e ha visto la partecipazione dei referenti aziendali, dei soci dell’azienda, di Invitalia, della Regione del Veneto, dei sindacati di categoria e di rappresentanti istituzionali.
Presenti, tra gli altri, l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan, accompagnata dall’Unità di Crisi aziendali e dalla Direzione lavoro regionale, i rappresentanti di Fllctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, il senatore Luca De Carlo, il Presidente della Provincia di Belluno e il Sindaco di Borgo Valbelluna.
“Oggi abbiamo constatato che il piano industriale di rilancio di Ceramica Dolomite procede nonostante un contesto di mercato particolarmente complesso ed anzi – afferma l’assessore al Lavoro Valeria Mantovan – registra i primi risultati incoraggianti facendo leva proprio su quelle direttrici strategiche su cui ci siamo finora confrontati con le parti presenti al tavolo: recupero di efficienza e miglioramento continuo, innovazione di prodotto, potenziamento della funzione commerciale, marketing e comunicazione”.
Nel corso della riunione, è stato comunicato il lancio della Dolomite Academy, un’iniziativa volta a valorizzare lo sviluppo delle competenze e attrarre nuovi talenti. Inoltre, l’azienda ha annunciato l’imminente inserimento di nuove figure professionali, con l’obiettivo di rafforzare i processi innovativi e l’organizzazione interna, in particolare nei settori produttivo e commerciale.
“Il cambiamento in un’impresa di queste dimensioni non è mai facile o veloce – ha proseguito Mantovan – ma nonostante persistano alcune difficoltà, ritengo che sia stato intrapreso un percorso valido”.
L’assessore ha infine confermato l’impegno della Regione Veneto.
“Come Regione valuteremo come supportare, con gli strumenti disponibili, le azioni avviate dall’azienda, continueremo inoltre a monitorare la situazione complessiva in attesa del tavolo di monitoraggio programmato presso il MIMIT per il prossimo 16 ottobre”.