Frana San Vito, Alemagna riaperta ai mezzi di soccorso. Possibile installazione di telecamere per monitorare l'area
L’obiettivo comune, ribadito da tutte le istituzioni coinvolte, è chiaro: riaprire completamente la SS 51 in piena sicurezza per tutti gli utenti

Un primo, importante passo verso il ripristino della viabilità sulla Strada Statale 51 di Alemagna: da oggi, il tratto interrotto a causa dello smottamento avvenuto nei giorni scorsi sopra l’abitato di San Vito di Cadore è nuovamente percorribile dai mezzi di soccorso.
Frana San Vito, Alemagna riaperta ai mezzi di soccorso. Possibile installazione di telecamere per monitorare l'area
A confermarlo è il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, che ha parlato di “un segnale importante per il nostro territorio”. Il lavoro sul campo è stato immediato e incessante. Subito dopo l’evento franoso, le squadre tecniche hanno avviato le operazioni di sgombero del materiale con l’impiego di escavatori, ruspe e camion.
“È frutto di un lavoro straordinario, portato avanti con determinazione e grande professionalità – ha detto Zaia –. Enti diversi stanno collaborando in sinergia per il ripristino completo della viabilità e la messa in sicurezza dell’area interessata”.
Fondamentale, in questa fase, è il drenaggio dell’acqua che continua a scendere dai ghiaioni sovrastanti la strada, condizione necessaria per procedere con la rimozione totale del materiale instabile. “L’intervento durerà diversi giorni – ha precisato il Presidente – ma i tempi precisi non sono ancora stimabili”.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’Assessore Gianpaolo Bottacin, presente sul posto fin dalle prime ore, ad ANAS, alla Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine e ai tanti volontari. Nelle ultime ore, si è svolto anche un sopralluogo tecnico della Provincia con ARPAV, in vista del monitoraggio previsto per venerdì da parte del Centro di Competenza della Protezione Civile nazionale.
A sottolineare l’impegno sul campo è anche il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi, che ha espresso gratitudine verso tutte le forze in campo:
“Le ditte incaricate da ANAS e i Vigili del Fuoco hanno lavorato alacremente per garantire una via di emergenza. Grazie anche a Prefettura, Forze dell’Ordine, Regione e Struttura Provinciale per la loro prontezza e collaborazione. Oggi, insieme ai tecnici ARPA Veneto e alla ditta incaricata, effettueremo un sopralluogo per valutare la possibilità di installare telecamere ad alta definizione per il controllo continuo dell’area del Marcora”.
L’obiettivo comune, ribadito da tutte le istituzioni coinvolte, è chiaro: riaprire completamente la SS 51 in piena sicurezza per tutti gli utenti. “Speriamo di trovare una soluzione efficace – ha concluso Bortoluzzi – per garantire mobilità e tranquillità alla zona”.