soccorso alpino

Precipita in parete: 65enne recuperato lungo la "Via Decima"

Interventi a distanza di un’ora per un alpinista bolzanino e una 64enne brianzola: ricoverati ad Agordo dopo operazioni in quota

Precipita in parete: 65enne recuperato lungo la "Via Decima"
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Mattinata impegnativa per le squadre di soccorso sulle montagne bellunesi, dove si sono verificati due distinti incidenti in quota, entrambi risolti con l’intervento degli elicotteri.

Precipita in parete: 65enne recuperato lungo la "Via Decima"

Il primo allarme è scattato alle 10.45 in Moiazza, lungo la “Via Decima”. A dare l’allerta è stata una guida alpina che stava salendo la parete quando ha notato un incidente occorso a una cordata poco più in alto. Un alpinista di 65 anni, originario di Nova Levante (Bolzano), è caduto durante il terzo tiro della via, dopo che un appiglio ha improvvisamente ceduto. L’uomo ha sbattuto violentemente i piedi contro la roccia, riportando un infortunio che ha richiesto un intervento urgente.

Sul posto è giunto l’elicottero Falco 2: l’equipaggio ha localizzato l’infortunato e ha calato con un verricello lungo 55 metri il tecnico di elisoccorso, che ha provveduto a stabilizzare e recuperare l’uomo. In un secondo passaggio è stata recuperata anche la compagna di cordata, che al momento dell’incidente stava facendo sicurezza. Il ferito è stato quindi trasportato all’ospedale di Agordo per gli accertamenti del caso. In piazzola era presente anche un soccorritore del Soccorso Alpino di Agordo, pronto a fornire supporto.

Poco dopo, intorno alle 11.20, è scattata una seconda chiamata di emergenza: una 64enne di Carnate (Monza e Brianza), impegnata in un'escursione di gruppo attorno al Monte Pelmo, è scivolata nei pressi del Rifugio Venezia, riportando un trauma al volto. Anche in questo caso si è reso necessario l’intervento dell’elisoccorso.

La donna è stata imbarcata a bordo dell’elicottero Falco 1 e condotta in ospedale per le cure necessarie.