Cacciatore 37enne punto da uno sciame di calabroni, portato in ospedale con l'elisoccorso
E' successo nella serata di lunedì 14 luglio 2025, intorno alle 20,30, in un'area impervia della località Pasa di Sedico: il cacciatore se l'è vista brutta, ma non è in pericolo di vita

L’allarme è scattato attorno alle 20,30 di lunedì 14 luglio 2025, quando la Centrale del 118 ha ricevuto la segnalazione di un uomo punto da numerosi calabroni (in copertina: immagine di repertorio) in un'area impervia della località Pasa di Sedico, nel Bellunese. La vittima, un 37enne residente a Sedico, si trovava in una radura tra la ferrovia e il fiume Piave, in compagnia di un amico, quando è stato aggredito dagli insetti.
Le sue condizioni sono apparse subito preoccupanti, tanto da rendere necessario il decollo dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, partito poco prima del termine dell’orario consentito dai vincoli effemeridi. Sul posto è intervenuta anche una squadra del Soccorso alpino di Belluno, poiché l’ambulanza non era in grado di raggiungere direttamente il luogo dell’accaduto.

Ricoverato all’ospedale di Belluno
Una volta individuato il cacciatore nella radura, l’uomo è stato caricato a bordo dell’elicottero e trasportato d’urgenza all’ospedale di Belluno, dove è stato preso in carico per le cure del caso. Fortunatamente, nonostante la gravità dell’episodio, non si troverebbe in pericolo di vita.
L'intervento tempestivo dei soccorritori e la sinergia tra Suem ed elisoccorso si sono rivelati determinanti per evitare complicazioni. Le punture di calabrone, soprattutto in caso di reazioni allergiche o di molteplici attacchi, possono infatti causare gravi conseguenze in tempi rapidi.