Oggi una fiaccolata per ricordare Gaia, ma sui social gli haters continuano ad attaccare
Sui social, moltissimi hanno voluto ricordare Gaia con parole piene d'affetto e commozione. Ma non mancano commenti crudeli e carichi di ostilità

La tragica scomparsa di Gaia De Gol ha profondamente scosso le comunità di Borgo Valbelluna e Lentiai. Gaia, giovane ginnasta di soli quindici anni, ha perso la vita martedì 15 luglio 2025 in un drammatico incidente avvenuto lungo il fiume, in una zona verde molto frequentata da famiglie e ragazzi.
Travolta da un masso mentre si arrampicava per fare un selfie
Secondo le prime ricostruzioni, Gaia si trovava con la madre e due amiche in prossimità del ponte vecchio di Cesana.

Le ragazze avevano deciso di salire su un pendio per scattare un selfie con lo sfondo suggestivo della diga. Un momento spensierato che si è trasformato in tragedia: il terreno, instabile e sconnesso, ha ceduto improvvisamente. Le giovani sono precipitate e, durante la caduta, un grosso masso si è staccato dalla parete rocciosa, colpendo Gaia in modo fatale e ferendo gravemente una delle altre ragazze.

Comunità in lutto
In questi giorni di sgomento e profondo dolore, l’Amministrazione Comunale di Borgo Valbelluna e la Parrocchia di Lentiai hanno organizzato un momento di raccoglimento per onorare la memoria di Gaia. Giovedì 17 luglio, alle ore 19:30, gli amici e i coetanei della ragazza si ritroveranno nella palestra delle scuole medie di Lentiai per condividere il dolore e sostenersi a vicenda di fronte all’assurdità dell’accaduto.
Alle 20:30, tutta la cittadinanza è invitata a partecipare a una fiaccolata silenziosa con partenza da Largo Marconi, davanti alla chiesa. Un gesto semplice ma potente, per esprimere vicinanza alla famiglia e stringersi in un abbraccio collettivo che possa, almeno in parte, alleviare il peso dell’assenza.
"Gaia: dolce ma determinata"
Sui social, moltissimi hanno voluto ricordare Gaia con parole piene d'affetto e commozione. L’ASD Ginnastica Feltre, la società in cui Gaia si allenava, l’ha descritta come “dolce ma determinata”, rievocando l'immagine di lei mentre danzava leggera durante un esercizio sulle note di Children di Robert Miles.
"...dolce ma determinata… la vogliamo ricordare così, mentre danza libera nel suo esercizio con il cerchio sulle note di “Children” di Robert Miles. È con profonda tristezza e incredulità che ci troviamo oggi a piangere la tragica perdita di Gaia la nostra giovane atleta, venuta a mancare prematuramente.
A nome di tutto il consiglio direttivo, dello staff tecnico e delle atlete con i loro genitori, ASD Ginnastica Feltre esprime il più sentito cordoglio alla mamma, ai familiari, agli amici e a tutte le persone a lei care.
Ci stringiamo a loro con affetto e silenzioso rispetto in questo momento di immenso dolore. Ciao Gaia…."
Ma non mancano i commenti carichi d'odio
Accanto a queste testimonianze di amore e solidarietà, purtroppo, non sono mancati commenti carichi di ostilità. Sui social, in mezzo al dolore, si è fatta spazio anche la voce dell’odio: giudizi affrettati, accuse inutili, parole pesanti rivolte non solo alla dinamica dell’incidente, ma anche alla famiglia e alle coetanee presenti quel giorno. È un fenomeno che si ripete troppo spesso, soprattutto di fronte a tragedie che colpiscono giovani e minorenni: il bisogno di cercare colpevoli, di esprimere rabbia e frustrazione, degenera rapidamente in parole violente e insensibili.




