L’attività

Serra di marijuana nascosta in giardino a Fener: arrestato un uomo

Nel capanno trovati 1,6 chili di droga in essiccazione. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è finito ai domiciliari

Serra di marijuana nascosta in giardino a Fener: arrestato un uomo

Prosegue l’impegno dei Carabinieri della Compagnia di Feltre nel contrasto alla coltivazione e allo spaccio di droga nel territorio bellunese.

Serra di marijuana nascosta in giardino a Fener: arrestato un uomo

Nella serata di sabato 4 ottobre, intorno alle 19.30, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno arrestato un uomo residente nella frazione di Fener, nel comune di Setteville, al termine di un’operazione antidroga mirata.

Dopo alcuni giorni di osservazione e raccolta di indizi, i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’abitazione del sospettato. Nel giardino è stata scoperta una serra artigianale con quattro piante di marijuana in piena fioritura, alte circa due metri e curate con evidenti conoscenze tecniche.

La perquisizione è poi proseguita in un capanno nelle pertinenze dell’abitazione, dove è stato trovato un laboratorio di essiccazione con 1,6 chilogrammi di marijuana disposti su griglie e supporti in legno, pronti per essere immessi sul mercato.

Il quantitativo sequestrato, insieme alla serra e agli strumenti di coltivazione, ha confermato i sospetti di un’attività sistematica e non per uso personale. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, è stato arrestato in flagranza di reato per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, e posto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura di Belluno.

Il materiale sequestrato sarà analizzato per determinarne il principio attivo e il valore sul mercato.

L’operazione, sottolineano i Carabinieri, rappresenta «un ulteriore colpo al traffico locale di droga» e rientra nel più ampio piano di prevenzione e sicurezza pubblica.

La Compagnia di Feltre rinnova infine l’invito ai cittadini a collaborare segnalando situazioni sospette, anche in zone rurali o residenziali, dove spesso si nascondono coltivazioni illegali lontane da occhi indiscreti.