L’incontro

Piste da sci più sicure: a Belluno carabinieri e Maestri fanno il punto sulle nuove regole

Analizzati obblighi, responsabilità e procedure operative per prevenire incidenti in vista dell’alta stagione

Piste da sci più sicure: a Belluno carabinieri e Maestri fanno il punto sulle nuove regole

Giornata di formazione e confronto ieri, 15 novembre 2025, presso la sede del Collegio Regionale Maestri di Sci del Veneto, dove i Carabinieri della Compagnia di Cortina d’Ampezzo, affiancati dai Carabinieri sciatori del Gruppo Forestale, hanno incontrato i maestri di sci per approfondire le più recenti normative sulla sicurezza delle piste e degli impianti di risalita.

Piste da sci più sicure: a Belluno carabinieri e Maestri fanno il punto sulle nuove regole

Durante l’incontro, ampio spazio è stato riservato all’analisi del nuovo quadro legislativo, con un focus sugli obblighi degli operatori, sui diritti e doveri degli sciatori e sulle responsabilità connesse alla gestione della sicurezza.

Attraverso casi concreti, esercitazioni e simulazioni, sono stati esaminati i principali fattori di rischio legati agli incidenti sciistici e ai comportamenti potenzialmente pericolosi in pista.

Uno dei temi centrali ha riguardato la normativa sugli impianti di risalita e, in particolare, il trasporto dei minori: è stato ribadito che i bambini possono salire da soli solo se hanno compiuto 8 anni oppure se superano l’altezza minima di 1,25 metri. Una regola fondamentale, soprattutto in relazione ai doveri di vigilanza e alle responsabilità di operatori e accompagnatori.

Approfondita anche la nuova obbligatorietà del casco per tutti gli sciatori, adulti compresi, una misura introdotta per ridurre la gravità dei traumi e innalzare il livello complessivo di sicurezza sulle piste. Gli esperti hanno illustrato implicazioni pratiche, possibili criticità e ricadute sull’operatività quotidiana.

Non è mancato un focus sugli aspetti di diritto penale riguardanti la gestione degli incidenti e le conseguenze giuridiche in caso di violazioni della normativa. I Carabinieri hanno sottolineato l’importanza di un approccio basato sulla responsabilità condivisa tra maestri, gestori e sciatori.

“L’obiettivo dell’incontro è stato quello di rafforzare la collaborazione tra le forze dell’ordine e gli operatori del settore, affinché la sicurezza in pista sia sempre garantita nel migliore dei modi”, ha dichiarato il Maggior Alessandro Bui, Comandante della Compagnia Carabinieri di Cortina d’Ampezzo. “Sensibilizzare sul rispetto delle normative e sulle responsabilità in caso di incidenti è fondamentale per tutelare chi frequenta le nostre montagne.”

I maestri di sci hanno partecipato attivamente, portando esperienze dirette e ribadendo l’impegno a promuovere comportamenti responsabili e consapevoli tra gli allievi e gli appassionati.

L’iniziativa si inserisce nel percorso di sensibilizzazione e aggiornamento avviato dai Carabinieri di Cortina per garantire la massima sicurezza a residenti e turisti durante la stagione invernale, quando l’affluenza sulle piste raggiunge il picco annuale.