Le indagini

Bimba morta dopo le dimissioni dall’ospedale: autopsia attesa per venerdì

Disposte autopsia e indagine interna dell’Ulss per chiarire se si sia trattato di una fatalità o se si poteva fare di più

Bimba morta dopo le dimissioni dall’ospedale: autopsia attesa per venerdì

È già stato aperto un fascicolo dalla Procura di Belluno sulla morte della piccola Ludovica, la bimba di due anni deceduta sabato a Borgo Valbelluna poche ore dopo essere stata dimessa dall’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre.

Bimba morta dopo le dimissioni dall’ospedale: autopsia attesa per venerdì

L’autopsia, affidata al medico legale Antonello Cirnelli di Portogruaro, sarà eseguita all’obitorio di Belluno con ogni probabilità venerdì. L’obiettivo è chiarire le cause del decesso e stabilire se la bambina fosse affetta da una patologia non emersa durante gli accertamenti ospedalieri.

La Procura procede al momento contro ignoti e vuole capire se quanto accaduto sia stato una tragica fatalità oppure se approfondimenti sanitari più scrupolosi avrebbero potuto evitare la morte della piccola.

Parallelamente, anche l’Ulss 1 Dolomiti ha aperto un’indagine interna “finalizzata a dettagliare l’accaduto e le possibili cause cliniche del decesso”, con l’intento di verificare il percorso clinico seguito e valutare la correttezza della dimissione.

La ricostruzione dei fatti

Secondo quanto ricostruito, Ludovica presentava da alcuni giorni sintomi tipici di un’infezione stagionale: febbre, raffreddore, tosse e difficoltà respiratoria. Venerdì sera, preoccupati per il peggioramento del respiro, i genitori l’hanno portata al Pronto soccorso pediatrico di Feltre, dove la bambina è stata visitata e sottoposta agli accertamenti ritenuti opportuni.

Gli esami avrebbero evidenziato parametri stabili e un quadro clinico non giudicato critico dai sanitari. Per questo la piccola è stata dimessa, con una terapia da seguire a casa e l’indicazione di monitorare l’evoluzione dei sintomi.

Ma proprio il giorno successivo, sabato pomeriggio, è arrivato il dramma: le condizioni della bambina si sono aggravate all’improvviso. Un violento malore, l’affanno crescente e la corsa disperata dei soccorsi del 118 non sono riusciti a salvarla. Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo, gettando la famiglia e la comunità nel dolore.

I familiari, sconvolti, hanno presentato un esposto affinché venga accertato se la malattia fosse più grave di quanto valutato al momento della visita.

Ora sarà l’autopsia a fare chiarezza: solo gli accertamenti medico-legali potranno stabilire con precisione cosa abbia provocato la morte di Ludovica e se esistano eventuali responsabilità.