Belluno torna a schierarsi contro l’uso indiscriminato di petardi e botti durante le festività.
Belluno dice “NO” ai botti: al via la campagna per feste più tranquille
Partirà mercoledì 27 novembre la nuova edizione della campagna di sensibilizzazione “BelluNO Botti”, promossa dal Comune con l’obiettivo di invitare cittadini e famiglie a vivere il Natale in maniera più consapevole, civile e inclusiva.
Anche quest’anno manifesti e materiale informativo saranno distribuiti e affissi in città per ricordare gli effetti negativi dei botti non solo sugli animali, spesso terrorizzati dagli scoppi, ma anche sulle persone più sensibili — in particolare anziani, bambini piccoli, persone con fragilità sensoriali o disturbi dello spettro autistico.
“Con BelluNO Botti vogliamo ribadire che il rispetto non si impone, ma si costruisce con consapevolezza – sottolinea il Sindaco Oscar De Pellegrin –. Le esplosioni dei botti possono essere un momento di festa per alcuni, ma per altri rappresentano un grande disagio. Rinunciarvi è un gesto di civiltà ed empatia verso chi ci vive accanto”.
Una campagna culturale che va avanti e si rafforza
Il progetto, giunto alla terza edizione, mira a ridurre progressivamente l’utilizzo del materiale pirotecnico, spesso causa di paura negli animali domestici e selvatici, fughe da casa, inquinamento acustico e ambientale, oltre a forti stress per persone vulnerabili.
In continuità con l’aggiornamento del Regolamento per il Benessere Animale, l’articolo 9 comma 22 vieta l’esplosione di botti entro 200 metri da canili, colonie feline e ricoveri per animali: una misura pensata per proteggere le aree più sensibili e confermare il percorso culturale intrapreso dal Comune.
La grafica della campagna porta la firma di Chiara Pollet, che ha scelto un linguaggio visivo immediato e d’impatto per invitare tutti a festeggiare pensando anche a chi soffre il rumore dei fuochi d’artificio.
Sensibilizzazione anche nelle scuole: confermata la collaborazione con LAV
La campagna vede nuovamente la partecipazione della LAV – Lega Anti Vivisezione, che fornirà materiale divulgativo e continuerà le attività educative rivolte a bambini e ragazzi. Nei laboratori scolastici verrà utilizzato il libretto “Basta Botti”, realizzato con il Ministero dell’Istruzione e patrocinato dal Comune, per avvicinare i più giovani a una cultura del rispetto verso ambiente e animali.
“L’attenzione verso il benessere animale si estende ora alle persone più vulnerabili – evidenzia il consigliere Lorenzo Bortoluzzi –. Una comunità che rispetta gli altri è una comunità più serena e inclusiva”.
Con “BelluNO Botti”, Belluno rinnova quindi un messaggio chiaro: festeggiare sì, ma senza rumore — per una città più attenta, empatica e capace di pensarsi comunità.