Da Limana fino in Nevegal: riaperti tutti i sentieri bloccati da Vaia
Il sindaco De Zanet: “Le operazioni di ripulitura dei sentieri di quest’anno sono state particolarmente complesse e laboriose e sono iniziate presto grazie a un nutrito gruppo di cacciatori che ha ripristinato la transitabilità del sentiero vicino alla sorgente Saonera”
Aperto, pulito, sistemato dai volontari l’ultimo sentiero di Limana bloccato da Vaia.
Da Limana fino in Nevegal: riaperti tutti i sentieri bloccati da Vaia
All’appuntamento, fissato per le ore 5.30 presso la Baita degli Alpini situata in Valpiana, si sono presentate oltre 60 persone attrezzate con motoseghe, decespugliatori, rastrelli e altri attrezzi. Senza dimenticare la decina di volontari impegnati in cucina per ristorare chi sarebbe poi rientrato per pranzo.
A coordinare uomini, mezzi ed interventi, Ivo Gasperin per i gruppi di Protezione Civile ed Alpini e Manolo Cibien per la Riserva Alpina di Caccia. Hanno inoltre preso parte ai lavori volontari dell’associazione Pro Loco e di vari gruppi frazionali, di società sportive e liberi cittadini persino da altri comuni: tutti accorsi, come ogni anno, per prendersi cura del territorio, in particolare per la sua fruizione turistica e ricreativa.
“Le operazioni di ripulitura dei sentieri di quest’anno sono state particolarmente complesse e laboriose - prosegue il sindaco De Zanet - e sono iniziate presto grazie a un nutrito gruppo di cacciatori che hanno ripristinato la transitabilità del sentiero che dalla sorgente Saonera, a monte e a sud-est di malga Van, conduce alla Malga Cor, sul crinale prealpino. I volontari hanno sistemato poi numerosi altri sentieri con operazioni di sfalcio, taglio dei rami, rimozione di detriti dal fondo delle strade silvopastorali”.
In particolare, è stato pulito il sentiero 2000 che, provenendo dal Nevegal, percorre tutto il crinale dal Monte Pezza al Pian de le Femene; anche il sentiero 2201 che dalla piazza di Valmorel prosegue verso malga Pianezze attraverso Sambuga e poi fino alla cima del monte Pezza è stato completamente aperto con l’aggiunta di una variante in località Sambuga; così come il sentiero 2202 che da malga I Van scende in Pian del Vescovo e da qui fino alla località Pèden. Risistemati anche i sentieri 2203 e 2204, ovvero le strade silvopastorali delle Valli delle Poiane e del Troi dei Cavai, importantissime per la gestione dei boschi comunali e altri sentieri minori.
“L’ultimazione dei lavori sul sentiero 2203 per Malga Cor ha impegnato alpini e protezione civile per parecchi giorni - prosegue il primo cittadino - Con gli interventi di quest’anno tutta la rete sentieristica della parte alta del territorio è stata ripristinata alla situazione pre-vaia: credo che tutti i cittadini di Limana e non solo possano essere orgogliosi dell’opera realizzata dai volontari”.