Efficientamento energetico

A Palazzo Piloni arriva il teleriscaldamento, previsti risparmi del 20%

Vieceli, consigliere provinciale: “Si tratta di un’operazione che guarda al risparmio e anche agli obiettivi green”

A Palazzo Piloni arriva il teleriscaldamento, previsti risparmi del 20%
Pubblicato:

Lavori a Palazzo Piloni, con prospettive di risparmio.

A Palazzo Piloni arriva il teleriscaldamento, previsti risparmi del 20%

La Provincia guarda all’efficientamento energetico e nei giorni scorsi ha avviato i lavori per installare un nuovo sistema di teleriscaldamento.

L’operazione rientra nel cosiddetto contratto calore che prevede una quota per l’efficientamento delle caldaie. Gli impianti, oggi vetusti, saranno tutti sostituiti con nuovi sistemi modulari. All’interno del locale caldaia di Palazzo Piloni verranno sistemate le nuove caldaie, e un tubo coibentato alimenterà anche gli altri edifici di pertinenza. In questo modo saranno collegate tutte le palazzine interne dell’ente, oggi servite da altri impianti.

Ogni edificio sarà dotato di contacalore, così da ridurre al minimo la dispersione.

“Si tratta di un’operazione che guarda al risparmio e anche agli obiettivi green - spiega Matilde Vieceli, consigliere provinciale delegata al Patrimonio - Con un unico accentramento di caldaie saremo in grado di rispondere alle esigenze di riscaldamento di cinque palazzine, e verranno predisposti i dimensionamenti anche per il palazzo ex Provveditorato, in modo che quando dovessero essere fatti i lavori di riqualificazione, saranno già pronti anche i collegamenti del teleriscaldamento. L’investimento è a costo zero, visto che rientra nell’appalto calore già avviato e stimiamo un risparmio sui consumi attorno al 15-20 per cento”.

I lavori saranno completati durante l’estate. E già dal prossimo inverno le palazzine uffici della Provincia potranno essere riscaldate senza sprechi.

“Minori consumi vuol dire minori spese per il riscaldamento. E quindi significa maggiori risorse a disposizione dell’ente per altre esigenze - conclude la consigliera Vieceli - È la politica del buon amministratore, o del buon padre di famiglia”.

Seguici sui nostri canali