L'incarico

Andrea Varnier nominato ad della Fondazione Milano Cortina 2026

Zaia: "Da parte nostra massima collaborazione ma rimane fondamentale il completamento delle opere in cantiere"

Andrea Varnier nominato ad della Fondazione Milano Cortina 2026
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È il veronese Andrea Varnier il nuovo amministratore delegato della Fondazione Milano Cortina 2026.

Andrea Varnier nominato ad della Fondazione Milano Cortina 2026

Una nomina accolta con entusiasmo ovunque. Varnier, 58 anni, è stato direttore Immagine ed Eventi delle Olimpiadi invernali di Torino 2006 e, in seguito, consigliere del Comitato Olimpico Internazionale (Cio) per i Giochi di Pechino 2008. Insomma, l’esperienza non gli manca.

“Apprendo con soddisfazione dal ministro Abodi della nomina di Andrea Varnier ad amministratore delegato di Milano-Cortina 20226 e gli esprimo le più vive congratulazioni – scrive in una nota il governatore del Veneto Luca Zaia - La sua esperienza sarà un tassello importante del successo dei Giochi olimpici che vedranno protagonista la nostra regione. Ora la macchina organizzativa ha una figura di riferimento per proseguire il cammino intrapreso. Il completamento delle opere in cantiere è fondamentale per dimostrare che il territorio è all’altezza del prestigioso appuntamento internazionale. Confermando la massima collaborazione del Veneto, auguro buon lavoro e il miglior successo a Varnier. Successo di cui saremo all’altezza”.

Anche il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin si è detto entusiasta della nomina.

“Congratulazioni ad Andrea Varnier. L’esperienza da manager, unita alla passione e alle competenze maturate in molti eventi sportivi planetari, sarà la chiave di volta su cui costruire insieme il successo delle Olimpiadi di Milano-Cortina – ha commentato Padrin - Auguro a lui buon lavoro. E al territorio bellunese di saper cogliere le opportunità offerte non solo dalle gare sportive dei Giochi olimpici e paralimpici, ma anche da tutto il sistema di eventi e visibilità che nascerà da qui al 2026. Dovremo saper sfruttare l’onda lunga e fin da subito assicuro a Varnier la massima collaborazione dell’ente Provincia per costruire insieme sinergie utili al territorio”.

Certo, la strada è in salita. Mancano pochi anni e i lavori sull’Alemagna, solo per fare un esempio, sono in grave ritardo. È quanto sottolineato dalla presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Lorrain Berton.

C’è tanto lavoro da fare e nemmeno un minuto da perdere: alle Olimpiadi mancano poco più di tre anni. Penso che le competenze da manager maturate in ambito sportivo da Andrea Varnier possano fare la differenza e dare impulso a una macchina che deve entrare una volta per tutte nella sua piena operatività – ha spiegato la presidente degli industriali bellunesi - Cortina e la montagna bellunese saranno il cuore pulsante di queste Olimpiadi e sono certa che Varnier saprà valorizzare al meglio il nostro patrimonio paesaggistico, sociale e imprenditoriale. Anche per questo come Associazione e imprese del territorio ci mettiamo a sua disposizione in termini di idee e operatività. Siamo pronti a collaborare insieme”.

La voglia di fare squadra non manca ma c’è il timore che il poco tempo a disposizione non sia sufficiente.

“Al nuovo amministratore delegato va quindi l’augurio di buon lavoro, mentre al Governo sottolineo l’urgenza di accelerare sul fronte delle infrastrutture utili al Bellunese – ha concluso Berton - Come ribadito dal presidente Carlo Bonomi sabato a Mogliano per l’assemblea delle piccole imprese, serve semplificare le procedure e arrivare alla nomina di commissari per velocizzare le opere. Come dico sempre i Giochi sono un mezzo e non un fine per traghettare la nostra montagna – e quindi il Paese – almeno fino al 2050. La sostenibilità è proprio questa: creare un evento che produca effetti positivi e duraturi, a beneficio delle nuove generazioni”.

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