Asini sulle cabine di E-distribuzione a Pieve di Cadore
L’opera di street art che ha preso forma a Pieve di Cadore grazie alla proposta del Gruppo Volontari per Sottocastello.
È questo il doppio richiamo che ha ispirato “Musville”, l’opera di street art che ha preso forma a Pieve di Cadore.
Asini sulle cabine di E-distribuzione a Pieve di Cadore
“Mus” come asino, un grande e fondamentale amico dell’uomo nella difficile vita in montagna. Ma “Mus” anche come l’altrettanto amichevole soprannome degli abitanti di Sottocastello. È questo il doppio richiamo che ha ispirato “Musville”, l’opera di street art che ha preso forma a Pieve di Cadore grazie alla proposta del Gruppo Volontari per Sottocastello, subito raccolta da E-Distribuzione che ha messo a disposizione dell’iniziativa una propria struttura nell’ambito del progetto “Cabine d’autore”.
Con questo progetto la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione ha scelto di valorizzare le cabine elettriche sul territorio, coniugando i valori di sostenibilità, innovazione e rispetto per l’ambiente: sono già centinaia le cabine protagoniste di un vero e proprio museo a cielo aperto in tutta Italia che continua a crescere e ad arricchirsi grazie alla collaborazione con artisti locali, amministrazioni comunali, associali culturali, scuole.
“Grazie alla collaborazione nata con E-Distribuzione – afferma il presidente del Gruppo Volontari per Sottocastello, Osvaldo Ciotti - siamo riusciti ad arricchire il nostro territorio”.
A firmare l’opera “Musville” è Diego Montagner, artista originario di Cittadella (Padova) e autore di moltissime installazioni in tutto il mondo: grande sperimentatore della moderna street art, utilizza questa particolare forma espressiva per trasmettere messaggi importanti sui cambiamenti climatici, l’inquinamento e la violenza sulle donne. È specializzato in murales di grandi dimensioni che realizza utilizzando solo le mani senza alcuna attrezzatura.
Per il dipinto Montagner non poteva che ispirarsi ai simpatici “Mus” di Sottocastello che, da soli o in un affollato trio, sembrano prendere vita e tridimensionalità andando incontro a coloro che percorrono la famosa Ciclabile delle Dolomiti, che unisce Pieve di Cadore e Venezia. A fare da sfondo, le inconfondibili abetaie e lo straordinario profilo delle Dolomiti.
“La sostenibilità - sottolinea Stefano Bombara, responsabile E-Distribuzione Unità Territoriale di Belluno - passa anche attraverso la trasformazione delle infrastrutture in elementi di pregio artistico, facendo convivere i valori di innovazione e rispetto per l'ambiente che da sempre caratterizzano la nostra Azienda. La Street Art è un linguaggio artistico moderno che, applicato ad un tema o un soggetto che affonda nella storia e nelle tradizioni del territorio, permette di creare un ponte ideale con le nuove generazioni. Un concetto che ben si applica al lavoro di E-Distribuzione, che guarda all’innovazione, ma che trova le proprie radici su valori come la competenza, il rispetto dell’ambiente e la conoscenza del territorio”.