La cerimonia

Belluno intitola il teatro comunale a Buzzati, i pronipoti: “Dino sarebbe orgoglioso”

L’iniziativa di intitolare il Teatro cittadino allo scrittore è nata dall’Associazione internazionale Dino Buzzati di Feltre che l’ha presentata all’amministrazione del Comune di Belluno

Belluno intitola il teatro comunale a Buzzati, i pronipoti: “Dino sarebbe orgoglioso”
Pubblicato:

Da martedì 7 novembre il Teatro Comunale di Belluno è diventato il Teatro Dino Buzzati.

Belluno intitola il teatro comunale a Buzzati, i pronipoti: “Dino sarebbe orgoglioso”

Il Comune di Belluno, infatti, ha intitolato il suo teatro a Dino Buzzati, autore tra i più tradotti a livello mondiale, artista eclettico capace di spaziare dal romanzo al fumetto, dall’opera pittorica fino al testo teatrale.

“Un atto dovuto – commenta il sindaco Oscar De Pellegrin - per il capoluogo è un momento storico perché i bellunesi amano profondamente Buzzati, lo sentono uno di loro, Buzzati è parte del nostro bagaglio culturale fin da bambini e avere in città il teatro principale intitolato a lui è la ciliegina sulla torta di un legame forte che esiste da sempre tra il nostro territorio, la nostra comunità, e questo immenso autore”.

È stata una cerimonia partecipata, per la comunità, un gesto di gratitudine e di memoria verso un grande artista quale è stato Buzzati, a 51 anni esatti dalla sua scomparsa.

“Il teatro è il luogo per eccellenza della cultura e l’intitolazione a Buzzati è una conseguenza logica di questo legame che c’è da sempre con Belluno – spiega l’assessore alla Cultura, Raffaele Addamiano -. Sono orgoglioso, come amministratore pubblico e come cittadino di aver contributo insieme a tanti altri attori del territorio a questo evento così storico”.

L’iniziativa di intitolare il Teatro cittadino allo scrittore è nata dall’Associazione internazionale Dino Buzzati di Feltre che l’ha presentata all’amministrazione del Comune di Belluno la quale ha immediatamente colto il valore e la portata del gesto, dando così il via all’iter burocratico necessario.

“Siamo molto felici, ringraziamo l’amministrazione comunale e tutti coloro che hanno contributo perché si arrivasse fin qui. Dino sarebbe orgoglioso di dare il nome al teatro della sua città. La valenza di questa operazione sta anche nel fatto che si tratta della prima intitolazione di un teatro al nostro prozio”, commentano Antonella e Valentina Morassutti, rispettivamente direttrice artistica e presidente dell’Associazione culturale Villa Buzzati San Pellegrino – Il Granaio di Belluno, entrambe pronipoti del celebre scrittore.

 

Seguici sui nostri canali