Blue Tongue, allarme negli allevamenti dell’Alpago: 14 focolai e 70 decessi tra pecore e yak
Comune, Ulss e allevatori al lavoro per contenere l’epidemia: via alla campagna vaccinale, atteso supporto dalla Regione

Si è tenuto nel tardo pomeriggio di mercoledì 6 agosto, nella sede comunale di Puos, un incontro urgente e molto partecipato per affrontare la diffusione della Blue Tongue – o “lingua blu” – che da fine luglio sta colpendo il territorio dell’Alpago.
Blue Tongue, allarme negli allevamenti dell’Alpago: 14 focolai e 70 decessi tra pecore e yak
Alla riunione, convocata dal sindaco Alberto Peterle, hanno preso parte il commissario dell’Ulss Dolomiti Dal Ben, i dirigenti dei Servizi Veterinari, i primi cittadini della conca e numerosi allevatori, fortemente preoccupati per l’impatto della malattia.
La situazione epidemiologica
Dal 29 luglio sono stati confermati 14 focolai nel territorio che hanno già causato la morte di 70 animali – 50 pecore e 20 yak – colpendo anche i due rari allevamenti di yak presenti nella zona.
Il centro di riferimento di Teramo ha identificato come responsabile il sierotipo 8, una variante aggressiva ma per cui è disponibile un vaccino. L’Ulss Dolomiti ha già avviato l’acquisizione di un numero adeguato di dosi per sostenere la campagna vaccinale e assistere in particolare i piccoli allevatori.
Misure e raccomandazioni
Al momento, le uniche restrizioni previste riguardano la movimentazione degli animali negli allevamenti infetti. È comunque consentito il trasferimento al macello di capi asintomatici, previa visita veterinaria favorevole.
L’Ulss ha attivato una task force veterinaria e ha diffuso un’informativa con tutte le misure di profilassi. Gli allevatori sono invitati a segnalare ogni sospetto e a proteggere gli animali dagli insetti vettori (Culicoides) con trattamenti repellenti, ricoveri notturni protetti, disinfestazioni e eliminazione di acque stagnanti.
Commenti e impegni istituzionali
“Assicuriamo il massimo supporto agli allevatori, anche per chi dovesse avere difficoltà nell’approvvigionamento e nella somministrazione del vaccino - ha dichiarato il commissario Dal Ben - Ribadiamo inoltre che il consumo di carne e latte resta sicuro.”
Soddisfatto per il confronto il sindaco di Alpago Alberto Peterle.
“Apprezziamo la prontezza dell’Ulss e chiediamo che Regione ed enti preposti valutino forme di sostegno per le spese veterinarie e lo smaltimento delle carcasse. Continueremo a fare la nostra parte.”
Concorda anche la sindaca di Tambre, Sara Bona:
“L’incontro si è svolto in un clima collaborativo. È fondamentale la disponibilità dell’Ulss ad affiancare soprattutto i piccoli allevatori.”
Contatti utili per gli allevatori
-
Per info sulla malattia: Servizi Veterinari Ulss Dolomiti – 0437 516901 – veterinario@aulss1.veneto.it
-
Per info sulla campagna vaccinale: 0437 514343 (lun-ven, 8:00–15:30)
Ulteriori aggiornamenti e materiali informativi sono disponibili anche sul sito dell’Ulss Dolomiti (www.aulss1.veneto.it) e sulle pagine Facebook dei Comuni.