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Il ritrovo
Cena di gala per la riserva alpina di caccia di Cortina: premiati i fedelissimi
Quest’anno, allo Chalet Tofane, c’erano anche i consiglieri regionali Silvia Cestaro e Gianpiero Possamai, il presidente del distretto venatorio del Cadore Paolo Zanetti
Si è tenuto nei giorni scorsi il ritrovo annuale della riserva alpina di caccia di Cortina.
Cena di gala per la riserva alpina di caccia di Cortina: premiati i fedelissimi
Una tradizione che negli anni è diventata un appuntamento fisso, una cena di gala con oltre un centinaio di partecipanti: non solo i soci della riserva, ma anche famigliari, amici e ospiti.
Quest’anno, allo Chalet Tofane c’erano tra gli altri i consiglieri regionali Silvia Cestaro e Gianpiero Possamai, il presidente del distretto venatorio del Cadore Paolo Zanetti, presidenti di gran parte delle riserve bellunesi, i presidenti provinciali di Federcaccia e Italcaccia Alberto Colleselli e Guido Calvani, il direttore del Parco naturale Dolomiti d’Ampezzo Michele Da Pozzo, l’assessore cortinese Giorgio Da Rin, una rappresentanza della Provincia di Belluno e anche i ladini di Ampezzo e gli Schutzen.
Il nuovo presidente Bruno Menardi ha tracciato il bilancio della riserva ampezzana, che nei mesi scorsi ha visto la nascita del centro di raccolta della fauna selvatica. Un’operazione “fiore all’occhiello” della riserva, portato avanti dagli sforzi di tutti i soci e conclusa nell’autunno 2022, con l’inaugurazione. Proprio per questo Menardi ha ringraziato il suo predecessore Nicola Tormen, per l’impegno che ha profuso nell’amministrare la riserva negli ultimi anni.
Menardi poi ha premiato i soci “anziani” della riserva. Riconoscimento a Marco Apollonio, socio dal 1965, “con la preghiera - così si legge nella pergamena consegnata - che le nostre montagne possano sempre custodire le orme da te disegnate sulla prima neve in questi 58 autunni di caccia”. E a Ernesto Franceschi, socio dal 1963, “per i 60 autunni di caccia”.
La cena si è conclusa goliardicamente con la tradizionale lotteria, che ha visto distribuire una trentina di premi.
