Classifica qualità della vita, Belluno sale alla 22esima posizione
La classifica di ItaliaOggi piazza la nostra città al 22° posto su 107 capoluoghi di provincia. Ecco la situazione nei vari ambiti
Belluno risale nella graduatoria, anche se di pochi posti. La città splendente guadagna ben due posizioni nella qualità della vita nel nostro Paese: a dirlo è l'indagine annuale di ItaliaOggi-Ital communications, realizzata in collaborazione con l'Università la Sapienza di Roma, giunta alla sua 25esima edizione. Una panoramica generale è offerta dal nostro portale nazionale NewsPrima.
Classifica qualità della vita, Belluno sale alla 22esima posizione
Quali sono però i criteri presi in considerazione da chi ha effettuato la ricerca? Nello specifico, sono "Affari e lavoro", "Ambiente", "Istruzione e formazione", "Popolazione", "Reati", "Reddito e ricchezza", "Sicurezza sociale", "Sistema salute", "Tempo libero". Di seguito la classifica generale con il punteggio finale.
Affari e lavoro
Iniziando dal primo criterio, quello "Affari e lavoro", bisogna specificare che sono stati presi in considerazione otto indicatori: mercato del lavoro, tasso di occupazione e disoccupazione distinti per sesso, natalità e mortalità aziendale, importo dei protesti per abitante, densità di startup e Piccole medie imprese innovative. Belluno si posiziona 5° con un punteggio di 887, risalendo di addirittura 7 posizioni rispetto all'anno scorso, ed è 8° per tasso di occupazione femminile 15-64 anni.
Ambiente e Reati
Passando a quello successivo, "Ambiente", si sono presi in considerazione fattori di impatto ambientale e azioni degli amministratori locali. Dunque, in questo caso ci piazziamo invece al 49° posto, quindi un risultato scadente, con un punteggio di 536 e un netto peggioramento rispetto al 2022, in cui invece eravamo al 27° posto. Medaglia d'oro in questa graduatoria è ancora Bolzano, argento a Padova e bronzo a Mantova. Anche per quanto riguarda "Reati e sicurezza" la città di Belluno è peggiorata: nel 2023 si trova al 21° posto, con un punteggio di 812, a confronto di un 2022 in cui invece si trovava qualche gradino più in alto, al 13° posto.
Sicurezza sociale
Spostandosi poi sul discorso della sicurezza sociale, il sistema è più complesso, perché rispetto all'anno scorso sono cambiati alcuni criteri di valutazione. Per cominciare, è stato eliminato il dato sui "Neet", ovvero la categoria di persone tra 15 e 29 anni che non lavorano, non studiano e non aderiscono a corsi di formazione, in quanto questa rilevazione non è più effettuata dall'Istat. L'indicatore è stato, però, sostituito dal tasso di inattività registrato tra i 25 e i 34 anni.
Non si considera nemmeno l'incidenza dei casi registrati di Covid-19, in quanto i relativi dati non sono più pubblicati. Il tasso di disoccupazione giovanile tra 15 e 24 anni è stato poi suddiviso quest'anno tra maschi e femmine. Nell'ambito si considera inoltre la mortalità tra gli individui di età inferiore ai 65 anni, oltre a quella delle persone con età uguale o superiore. Infine, ci sono le dimissioni per Trattamento sanitario obbligatorio (Tso). Arrivando allora al dato di Belluno, questa è una delle sezioni in cui ha avuto una risalita più importante: la si trova al 20° posto, con un punteggio di 759, quando l'anno precedente era al 59°.
Istruzione e formazione
Spostandoci invece al tema "Istruzione e formazione", questo prende in considerazione sei indicatori: tasso di partecipazione alla scuola dell'infanzia, numero dei diplomati tra i 25 e i 64 anni d'età, numero dei laureati tra i 25 e i 39 anni, percentuale di persone tra i 25 e i 64 anni impegnati in attività di formazione permanente e percentuale di studenti con adeguate competenze numeriche e alfabetiche. Belluno, anche in questo caso, guadagna qualche posizione nella classifica: lo troviamo infatti al 21° posto, con un punteggio di 716, quando nel 2022 lo si individuava al 27° posto.
Popolazione, Salute, Turismo e Ricchezza
Arrivati all'ambito "Popolazione", che tiene in considerazione fattori come natalità, speranza di vita, percentuale di popolazione giovane e vecchia, percentuale di anziani a carico della popolazione attiva, il capoluogo bellunese ha perso parecchie posizioni: per la precisione, si trova al 82° posto, quando invece l'anno scorso si trovava al 74°. Se poi si analizza il settore "Sistema salute", è stato declassato di poco al 34° posto, con un punteggio di 470, rispetto al 30° dell'anno scorso.
Per "Tempo libero e turismo", Belluno si trova al 16° posto, con un punteggio di 582. Si è giunti infine all'ultimo ambito, "Reddito e ricchezza", nella cui classifica la nostra città migliora, guadagnando tantissime posizioni: è all'8° posto, quando un anno fa risultava al 28°.